Il servizio dell'aggressione a una studentessa in piazza Sant'Antonino a Palermo

Transcript

00:00Stava facendo una pausa alle macchinette del caffè quando ho visto una tossicodipendente

00:04rubargli il cellulare e lo zaino con gli effetti personali. L'ha inseguita e per tutta risposta è

00:09stata aggredita e presa a morsi dalla ladra. Adesso dovrà effettuare degli esami periodici

00:13per escludere eventuali malattie. Ieri pomeriggio, intorno alle 17, una studentessa di medicina è

00:19stata aggredita all'interno della biblioteca del CLAA, il centro linguistico d'Ateneo di

00:23piazza Sant'Antonino a pochi passi dalla stazione centrale. Una donna tossicodipendente,

00:28ben nota alla polizia che è poi intervenuta, è riuscita a introdursi all'interno dei locali,

00:32confondendosi con uno dei gruppi di ragazzi che quotidianamente frequentano il centro. Ha raggiunto

00:37il chiostro, indisturbata ha attraversato il lungo corridoio dove ci sono le aule e le stanze dei

00:41professori e ha raggiunto l'aula studio. Lì ha arraffato il cellulare e il zaino della vittima

00:46e ha tentato la fuga. La giovane studentessa ha provato a bloccarla e la donna ha reagito con

00:50spintoni e morsi sulle spalle e le braccia della ragazza che tentava di riprendersi lo zaino. In

00:55soccorso è intervenuto un ragazzo preso a testate e graffi dalla donna che è poi stata bloccata

01:00dalla polizia. La malvivente è stata trasportata all'ospedale in grassia per gli esami tossicologici

01:05che dovranno accertare il suo stato di alterazione. Le forze dell'ordine hanno poi sequestrato lo zaino

01:10con il quale girava la tossicodipendente dove all'interno è stata ritrovata altra refurtiva,

01:15tra cui svariati cellulari. Per la polizia non è stato possibile acquistare immagini di

01:19videosorveglianza perché il CLA non è dotato di telecamere. La famiglia della giovane annuncia

01:24battaglia ha fatto sapere che è intenzionata a sporgere denuncia e ha già interessato i legali.

01:28Non è possibile, ha detto, che si verifichino episodi di questo genere. I nostri figli dovrebbero

01:33essere al sicuro, ha detto la madre. Se fosse stata una persona armata? Spero che l'università

01:38e il rettore prendano immediati provvedimenti. Dall'università ancora nessuna replica,

01:42racchiendo alcuni pareri degli studenti, sembrerebbe soltanto un caso isolato.

01:47No, per niente. Sinceramente frequentando questo posto non mi è mai capitato di affrontare

01:54episodi di qualsiasi tipo, sinceramente. Da quanto tempo frequenti questa biblioteca?

02:01Un anno, da quest'anno praticamente, però non mi è mai successo niente. Anche con le

02:07persone che frequentano l'università è tutto molto tranquillo.