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  • 9 mesi fa
Il cosiddetto ‘lodo Franceschini’ è al centro della nuova puntata della video rubrica «Palomar» di Antonio Polito: una strategia – quella di andare divisi al voto per costituire una coalizione poi in Parlamento – che ha storicamente penalizzato il centrosinistra: «Vinse solo nel ’96 – ricorda Polito -, ma grazie alle divisioni del centrodestra». Con l'attuale legge elettorale, peraltro, è tecnicamente impossibile realizzare la proposta di Franceschini: «Nei collegi uninominali non è infatti possibile la desistenza – spiega - La legge dice che ogni lista è tenuta a presentare un candidato in ogni collegio uninominale, pena l'inammissibilità della lista stessa. A livello nazionale né Pd, né M5s né altri nel centrosinistra potrebbero evitare di presentare il candidato in un certo collegio». Dunque, non è possibile evitare di fare una coalizione: «A meno che Franceschini non pensi di cambiare la legge elettorale – conclude - Ma Giorgia Meloni non è così naif da fargli un tale regalo»

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Trascrizione
00:00Da un paio di settimane tutto il centrosinistra discute con passione del cosiddetto lodo
00:08Franceschini e cioè la proposta di andare divisi alle elezioni, visto che non si riesce
00:14a fare una coalizione, nella speranza poi di sommare i seggi ottenuti in Parlamento
00:19dopo il voto e costruire una maggioranza contro le destre.
00:24Ora, a parte il fatto che il centrosinistra ha sempre perso le elezioni ogni volta che
00:28è andato diviso, nel 1996 vinse col sistema della desistenza con Bertinotti, ma solo perché
00:35in quell'occasione il centrodestra era diviso e la Lega era andata da sola alle elezioni.
00:40Ma questo è un fatto politico, il problema più serio è che con l'attuale legge elettorale
00:46tecnicamente è impossibile realizzare la proposta di Franceschini, non è infatti
00:51possibile la desistenza nei collegi rinominali, quel terzo del totale dei collegi decisivo
00:58per conquistare una maggioranza.
01:00La scheda elettorale è infatti unica e sulla scheda il nome del candidato nel collegio
01:07rinominale è collegato in un riquadro con la lista dei simboli che lo sostengono e questo
01:15candidato va presentato contestualmente alle liste, anzi la legge dice che ogni lista
01:21è tenuta a presentare un candidato nel collegio rinominale dappertutto appena l'inammissibilità
01:29della lista stessa a livello nazionale, dunque né PD né 5 Stelle né altri del centrosinistra
01:36potrebbero evitare di presentare il candidato in un certo collegio rinominale per far convergere
01:43i propri voti, per spingere i propri elettori a votarne un altro di un partito vicino.
01:48Dunque non è possibile realizzarla senza fare una coalizione prima questa proposta,
01:55a meno che Franceschini non pensi di cambiare la legge elettorale in una maniera più conveniente
02:02alla divisione del centrosinistra, ma Giorgia Meloni per quanto sia frodo non è così naif
02:09da fargli un tale regalo.
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