Luca Argentero presenta La coda del diavolo

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Transcript

00:00Luca Argentero si candida a diventare il Joe Wicky italiano, com'è questa cosa?

00:07Magari! O Liam Neeson!

00:10Grande Liam! Grande!

00:13Sono vent'anni che fa praticamente che scappa!

00:16Che scappa e che rincorre per menare!

00:22Qui sono più in seguito che non in seguitore.

00:25E' talmente raro che nel nostro cinema in generale

00:32questo tipo di prodotti ti capitino molto felice

00:37di aggiungere questo piccolo tassello a quelli già fatti.

00:41Felice di menare quindi?

00:43Felice di menare, in questo caso di essere menato

00:45perché passo più tempo acciaccato che non ad acciaccare.

00:48Anche quello è particolarmente divertente

00:53parlo della preparazione, la coreografia, il lavoro che c'è sul trucco, sulla postura

00:59non avendo tante parole da dire in questo film

01:02non avendo tante occasioni per usare il nostro strumento solito

01:10usare il corpo, è stato particolarmente interessante.

01:14E come girare queste scene d'azione?

01:16Perché in Italia forse ce l'avevamo anni fa

01:19la cultura delle scene d'azione la stiamo riscoprendo adesso.

01:23Costa, costa.

01:25Costa e com'è lavorarci?

01:28E' faticoso, da un certo punto di vista è molto interessante

01:33perché non capita tutti i giorni

01:36e secondo me, non essendo noi abituati come registi

01:42ad approcciarci a questo tipo di scene

01:46bisogna secondo me studiare tanto

01:49e girare una scena di inseguimento è molto faticoso

01:52perché si rischia di fare l'anda e rianda

01:55e non ti dà alcun tipo di sensazione, di emozione.

01:58Io nel mio piccolo, nelle due scene che ci sono state

02:02ho cercato il più possibile nonostante abbiamo girato in posti

02:07diciamo abbastanza improbabili

02:11di studiare ovviamente da altri film

02:14e al riferimento che facevi tu del cinema degli anni 70

02:17molto sporco, agile, con le zoommate

02:20quello ho cercato di farlo perché lo trovo molto interessante

02:25anche come modo per dare una certa intensità alla scena

02:32e quindi per me è stato molto divertente e formativo in questo senso.

02:37Non so se è stato molto divertente per Luca

02:40mi sono appena ricordata

02:42Mi sono appena ricordata

02:44La domanda vorresti farla a lei

02:46che lei ha guidato

02:48Io ho terrorizzato perché sta guidando come una criminale

02:51Io ero dietro

02:53Non ti preoccupare, sei tranquilla

02:55Non mi serve un stunt, la volete far fare a lei?

02:58Lui è terrificato, sei sicuro?

03:00Tranquillo

03:03Siamo nell'anno romo internazionale

03:05quindi il stunt se li fa da sola

03:07Ho capito, ma non c'è il test di parlare bene inglese per guidare

03:09sono due cose che non concido per forza

03:12Che ridere, è stato bellissimo

03:14La forza del tuo personaggio è la volontà di scoprire la verità

03:20perché non soltanto i giornalisti

03:22ma in pochi oggi la vogliono scoprire la verità

03:25lei avrebbe tante occasioni per dire

03:28mi fermo qui, mi faccio i fatti a me

03:31invece no, la devi scoprire

03:33quanto è importante far vedere questa cosa

03:35anche in un film d'azione e di intrattenimento come questo?

03:38Le motivazioni sono tante

03:40innanzitutto da un punto di vista drammaturgico

03:42è anche quello più ovvio

03:44hai bisogno di una persona che sia fulcro in questo

03:46è chiaramente la giornalista

03:48un po' per antonomasia

03:50un po' perché lo richiede

03:52il personaggio in sé lo è

03:54deve rappresentare

03:56impersonificare

03:58quella ricerca

04:00tutta umana di voler raggiungere la verità

04:03poi è chiaro

04:05ne parlavamo anche un po' prima

04:07è una necessità che forse oggi

04:09quanto mai

04:11è impellente

04:15prima ci si chiedeva

04:17cosa rappresentasse per noi la verità

04:19io non so mentire

04:23eppure fa l'attrice molto bene

04:27non so mentire

04:29quindi non riesco proprio a tenermi le cose

04:31devo per forza

04:33mi sento proprio più libera quando dico la verità

04:35poi è chiaro

04:37ognuno di noi vive una vita segreta

04:39quella più intima che non condivide con nessuno

04:41però la non condivisione è diverso dal mentire

04:43e quindi

04:45in quel senso forse

04:47almeno per me

04:49ha rappresentato anche un po' questo

04:51la figura della giornalista di Fabiana

04:53la sua necessità

04:55non di dire le cose come stanno

04:57ma quantomeno di provare

05:01a restituirle

05:03per quello che sono

05:05poi ognuno chiaramente della verità

05:07fa ciò che vuole

05:09grazie mille

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