Concessioni, nessuna intesa col Governo sciopero nazionale dei balneari

RadioRoma

06/11/2024

Gli imprenditori balneari scioperano, in piena stagione estiva, venerdì 9 Agosto. Per circa due ore terranno chiusi ombrelloni, lettini e servizi per chiedere al governo azioni concrete per tutelare il comparto, minacciato dalle imminenti gare per la riassegnazione delle concessioni.

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00:00Bentornati ad Aperto per Feri e continuiamo con i nostri approfondimenti.

00:06Ve lo avevamo annunciato poco prima della pubblicità quando si parla di estate,

00:11il sinonimo che ci viene, l'accostamento che ci viene in maniera del tutto automatica

00:16è ovviamente la spiaggia, il mare, gli ombrelloni.

00:19Però, come sapete, imperversa la polemica per la questione delle concessioni balneari,

00:24ne avevamo parlato anche qualche settimana fa a non solo Roma.

00:28Qual è la novità che i balneari hanno deciso di scioperare? Perché?

00:32Perché non c'è l'intesa con il governo proprio per quanto riguarda le concessioni

00:37e quindi se avete intenzioni di andare in spiaggia di buon'ora,

00:42vi consiglio di aspettare ancora un po' perché i balneari hanno deciso di scioperare

00:48tenendo ombrelloni e lettini chiusi fino a 2 ore, insomma per 2 ore della mattinata di venerdì 9 agosto.

00:57Noi abbiamo oggi qui in collegamento Maurizio Rustignoli,

01:01che è il presidente nazionale di FIBA Confesercenti,

01:04che ha parlato, la stessa sigla sindacale, di atto necessario.

01:09Buongiorno a lei, presidente.

01:11Buongiorno, buongiorno a voi e grazie per l'invito.

01:14Grazie a lei. Perché atto necessario, però, effettivamente?

01:18Beh, necessario perché era ed è indispensabile creare un momento di attenzione

01:26sulla grave situazione che da troppi anni avvolge il comparto balneare.

01:31Ci troviamo ad oggi ancora in una piena incertezza normativa

01:36che riguardano chiaramente gli operatori balneari,

01:39quindi le imprese e le famiglie che lavorano in regime di concessione,

01:44ma anche gli enti locali, i comuni,

01:47che in teoria dovrebbero essere costretti da gennaio 2025

01:52a emanare le evidenze pubbliche, quindi i bandi.

01:56Questa situazione assolutamente caotica richiede necessariamente un'attenzione.

02:02Guardi, noi non stiamo organizzando questo momento simbolico

02:06perché, come ha detto lei, è veramente molto limitato.

02:10Nella giornata di domani ci sarà un'apertura ritardata degli ombrelloni alle 9.30.

02:16Il resto delle strutture sarà pienamente in funzione.

02:20Non è contro il governo questa cosa, tutt'altro,

02:23perché noi crediamo assolutamente che questo governo sia il governo

02:27che troverà il punto di equilibrio giusto fra il rispetto dei principi europei

02:32però anche le esigenze degli imprenditori.

02:34Ma ci vogliamo attenzionare nel dire che il tempo è scaduto.

02:39Il 31 dicembre 2024 scadono i titoli concessori

02:43e quindi vorremmo che nelle prossime settimane si arrivi a una soluzione.

02:50Certo. Come dovrebbe arrivare questa soluzione?

03:00Noi ci aspettiamo che il governo trovi quel percorso di equilibrio necessario

03:08affinché le imprese non subiscono un danno ingiusto.

03:14Pensare all'esproprio dell'impresa agli attuali concessionari

03:19io penso che sia un atto assolutamente sbagliato.

03:22Quindi applicare i principi europei è giusto e doveroso

03:26però riconoscere alle attuali imprese il valore degli investimenti fatti

03:31con anni di sacrifici di lavoro

03:33e soprattutto fatti con un regime legislativo precedente che dava certezze.

03:40Questo lo dobbiamo ricordare perché il sistema turistico balneare italiano

03:44un'eccellenza al mondo è nato, si è sviluppato e è cresciuto

03:48grazie al principio del diritto di insistenza e del rinnovo automatico della concessione.

03:53Cioè se io avevo un comportamento giusto verso lo Stato in qualità di concessionario

03:59se pagavo regolarmente, se non commettevo abusi eccetera

04:02la concessione mi veniva rinnovata in automatico.

04:05E su questo principio gli imprenditori hanno investito e si è creato il sistema di oggi.

04:11Questo articolo è stato stralciato per ricepire la direttiva Volkes, la direttiva Servisti

04:18dal di lì, quindi dal 2012 all'oggi, un vuoto normativo.

04:23Questo ha creato e sta creando troppa incertezza.

04:27Quindi c'è un caos di investimenti, c'è una difficoltà in tutta la filiera

04:32di servizi alla balneazione, pensate a chi produce attrezzature eccetera.

04:37Insomma oggi penso che sia indispensabile che questo governo, che ripeto noi siamo

04:43assolutamente fiduciosi, che sia quello che trova la giusta soluzione.

04:48Si è preso degli impegni importanti in campagna elettorale e anche dopo

04:53dobbiamo trovare un percorso che permetta da un lato l'applicazione dei principi europei

05:01però contestualmente anche il riconoscimento del valore delle imprese,

05:07questo che è una sorta di indennizzo, una sorta di prelazione come è stata prevista

05:13in altri Stati europei, esempio il Portogallo.

05:16Quindi riconoscere all'attuale concessionario la possibilità di una prelazione

05:22e serve un tempo necessario affinché questo percorso venga fatto nel giusto modo.

05:28Perché oggi in assenza di regole, è bene ribadirlo che le può emanare solo il governo,

05:34solo lo Stato in quanto titolare del bene.

05:37Quando si dice i Comuni e le Regioni stanno cercando di andare a risolvere il problema

05:47è sicuramente apprezzabile il lavoro delle Regioni ma non hanno le competenze per poterlo fare

05:53perché le Regioni e i Comuni hanno la gestione del bene ma non la titolarità,

05:57ahimè purtroppo oggi diciamo, e che quindi quello che può fare le Regioni e i Comuni

06:03è uno sforzo di indirizzo, un'azione politica, propedeutica,

06:08una soluzione che può arrivare in tempi rapidi ma solo il governo può emanare

06:14i principi necessari per affrontare in modo chiaro e granitico il futuro

06:19del sistema turistico e imprenditoriale italiano.

06:22Maurizio, io capisco di stare per farle una domanda un po' difficile,

06:28però oltre alla polemica delle concessioni balneari che vede da una parte favorevole

06:35e da una parte contraria c'è anche la questione delle spiagge libere.

06:38Ci sono tante persone che invece protestano perché ci sono troppi stabilamenti balneari

06:43e che quindi la spiaggia in realtà dovrebbe essere un diritto di tutti.

06:47Lei cosa ne pensa? Capisco insomma chiedere a lei in quanto Presidente di FIBA-Conf Esercienti

06:53questo aspetto è un po' difficile, però...

06:57No, guardi, io condivido assolutamente l'importanza delle spiagge libere.

07:03È giusto che ci siano spiagge libere, che siano fruibili e io aggiungo anche dignitose

07:08perché oggi in Italia sono tendenzialmente, non tutte ma molte, poco gestite,

07:14semi abbandonate, non ci sono servizi e questo è un punto di grande carenza.

07:20È chiaro che la direttiva Volkeste nella sua applicazione non ha nulla a che fare con le spiagge libere.

07:26Attenzione, le spiagge libere vengono pianificate nei piani di spiaggia,

07:30nei piani dell'Arenile, quindi è un tema urbanistico.

07:34Non è che se si applica la direttiva allora aumentano le spiagge libere.

07:38Questi sono messaggi forvianti che è sbagliato dare ai cittadini.

07:44Allora, se si decide di aumentare le spiagge libere si interviene con una norma urbanistica.

07:50L'applicazione della direttiva non ha nulla a che fare, ma io ragionerei su un altro tema,

07:56sulla qualità delle spiagge libere, perché un fruittore della spiaggia libera

08:02deve trovare un ambiente pulito, idoneo all'accoglienza, dove ci siano i giusti servizi,

08:10i servizi igienici, le docce eccetera.

08:12Quindi quello che noi dobbiamo fare è magari pensare che gli imprenditori, i concessionari,

08:18quelli di oggi, quelli di domani, si debbono impegnare anche a far sì che ci sia una spiaggia libera

08:24affruibile, dignitosa, adeguata alle necessità giuste di chi vuole utilizzare quel territorio.

08:32Certo, anche perché poi non tutti possono permettersi un lettino e un ombrellone, no?

08:38Anche questo bisognerebbe fare direttamente.

08:40No, ma è giusto, è giusto, ci devono essere le spiagge libere.

08:44Guardi, pensare a solo aree concessionate è del tutto sbagliato.

08:49Però, ripeto, la questione dell'applicazione della direttiva non ha nulla a che fare con

08:55l'umbrella o con la quantità di spiagge libere.

08:57E oggi penso che il tema fondamentale sia più ragionare non tanto sulla metratura delle

09:02spiagge libere, ma sulla qualità di spiagge libere che ci devono essere.

09:08Come dovrebbero essere gestite poi dalle istituzioni anche territoriali.

09:11Presidente, ultima domanda prima di lasciarla andare.

09:15Non tutte, però, le sigle sindacali aderiranno allo sciopero.

09:20Ad esempio Feder Balneari, che ad Ostia detiene abbastanza stabilimenti balneari, ha deciso

09:27di non aderire al presidio.

09:30Come mai, secondo lei?

09:32Beh, guardi, di questo ovviamente mi dispiace.

09:36Questa giornata è una giornata che non ha una bandiera.

09:39È aperta a tutti gli operatori balneari italiani, a tutte le sigle sindacali.

09:44È chiaro e evidente, mi lasci dire.

09:46Due sigle sindacali, Fibra Conf Esercente e Sib Conf Commercio, rappresentano il 90%

09:51dei balneari in Italia.

09:53Con tutto il rispetto, anche l'idea di una sola persona va tenuta in considerazione.

09:58Però chiaramente il conglomerato di tutte le altre sigle hanno sì una valenza territoriale,

10:04sicuramente, che io rispetto fortemente, ma che nel contesto nazionale dice veramente poco.

10:12Quindi io, ecco, sfrutto questo momento, faccio un appello e dico alle sigle, in questo

10:18caso lei ha citato Feder Balneare, ma ci sono altre sigle minoritarie che non aderiscono,

10:23dico ripensateci perché è solo ed esclusivamente un momento di attenzione che non ha una bandiera,

10:29ma è solo la volontà di dire al Governo sbrigiamoci perché il tempo è scaduto.

10:35Grazie Presidente, è stato un vero piacere.

10:38Ho la netta sensazione che si tornerà a parlare di questo argomento anche dopo l'estate,

10:44magari chissà ci riaggiorneremo abusando di nuovo della sua pazienza e disponibilità.

10:49Grazie ancora.

10:50Guardi, ben volentieri perché è importante riuscire a dare un'informazione.

10:55Grazie per l'invito.

10:57Ci proviamo, grazie Presidente, a presto.

10:59Bene, ci fermiamo nuovamente per l'ultima pausa in programma e tra pochi istanti invece

11:05un tema che è caldo ma in realtà la metafora non è molto adeguata perché parliamo di condizionatori,

11:12uno strumento che è usatissimo soprattutto in questa estate 2024,

11:17ma bisogna saperlo usare nel modo corretto, quindi qualche consiglio utile.

11:21A tra poco.

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