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Trascrizione
00:00Con FAPI Brescia ospita l'onorevole Maria Teresa Vivaldini, confronto sulle necessità
00:14delle imprese bresciane e il futuro delle politiche europee.
00:17All'orizzonte si prospettano un autunno e un inverno delicati per il sistema produttivo,
00:29il presidente Cordo analizza criticità e attese, quotazioni di gas ed energia che tornano
00:41a salire e si riaccende l'allarme competitività per le imprese italiane, migliorano le performance
00:53dell'export bresciano nel secondo trimestre ma ancora infrenata rispetto al 2023, l'analisi
00:59del centro studi di Con FAPI Brescia, Con FAPI Brescia sostiene la fiera domani lavoro
01:06piattaforma attiva dal primo ottobre per connettere aziende e candidati.
01:11Bentornati in un nuovo appuntamento con le videonews di Con FAPI Brescia, impresa ed
01:19Europa sono un binomio indissolubile per questo il parlamentare, l'euro parlamentare Maria
01:26Teresa Vivaldini è venuta ad incontrare il nostro consiglio direttivo.
01:31Il consiglio direttivo di Con FAPI Brescia ha recentemente ospitato l'onorevole Maria
01:36Teresa Vivaldini, euro parlamentare di Fratelli d'Italia per un incontro dedicato alle sfide e
01:42alle necessità del mondo imprenditoriale bresciano. L'ambientalismo ideologico che sta
01:47prendendo piede in Europa sta facendo male alle nostre aziende, ecco perché noi siamo in Europa
01:55per fermare questo. La sostenibilità ambientale va bene ma non può essere solo quella ci deve
02:00essere anche la sostenibilità economica e di conseguenza sociale. Questo elettrico sta
02:06mettendo in ginocchio le nostre aziende, non possiamo pensare di essere competitivi con
02:13paesi che non rispettano i valori dei propri dipendenti, che non hanno gli stessi nostri
02:19principi. Noi dobbiamo fermare questo magari mettendo dei dazi, magari mettendo anche dei
02:26principi di reciprocità. Dobbiamo quindi predisporre un fondo sovrano per le nostre
02:32aziende affinché possano anche loro trasformarsi e diventare più competitive. All'Unione Europea
02:39chiediamo anche di essere più semplice, se possiamo dire così, anche sulla questione
02:44dei bandi, dei contributi. L'incontro ha rappresentato un importante momento di
02:48confronto ponendo le basi per una collaborazione ancora più stretta tra Confapi Brescia e istituzioni
02:54europee. Europa che con le sue tante norme e regolamenti definisce quelle che sono le regole
03:02anche del nostro sistema industriale. I problemi li conosciamo e sono tanti a partire dalla scadenza
03:09del 2035 dell'automotive. Abbiamo parlato poi del tema dell'energia. L'energia elettrica in
03:16Italia si paga molto di più rispetto ad altri paesi. E poi c'è il report di Mario Draghi che
03:23dà degli stimoli, stimoli importanti che passano attraverso politiche decise ed importanti di
03:30investimento perché l'Europa è un player in mezzo a due colossi, la Cina e gli Stati Uniti,
03:37e deve chiaramente rinnovarsi e investire moltissimo. Alcuni elementi anticipati dal
03:42Presidente Cordua al quale però abbiamo chiesto di approfondire quali sono le attese, gli aspetti
03:49positivi e magari le criticità che attendono le nostre imprese in questo imminente inizio di autunno.
03:56L'Europa sta vivendo una congiuntura dal punto di vista economico che merita sicuramente una
04:05certa attenzione. Abbiamo da un lato la scadenza di novembre con le elezioni del
04:11nuovo Presidente americano, ma abbiamo anche una situazione di crisi della Germania che è uno dei
04:18principali partner del nostro sistema produttivo che sta penalizzando le nostre industrie. E poi
04:25ci sono dei fattori strutturali di criticità, pensiamo al costo dell'energia che sta penalizzando
04:32il comparto dell'industria facendo perdere competitività alle nostre imprese. E quindi ci
04:39vogliono delle strategie, in momenti di crisi bisogna sicuramente investire e l'Europa deve
04:46dare una chiara indicazione di quello che sarà il prossimo piano industriale. Draghi ha dato dei
04:52suggerimenti, un piano estremamente ambizioso che richiede delle novità importanti dal punto di
04:58vista degli stati e missioni per esempio di debito pubblico in grado di finanziare in maniera
05:04importante il nostro continente. Il nostro continente che deve giocare un ruolo diverso
05:11da quello che sta giocando attualmente. Abbiamo una criticità alla scadenza del 2035, un problema
05:19che non è solo normativo ma comincia a diventare anche di mercato. Auspichiamo sicuramente che il
05:27rapporto di Mario Draghi stimoli un dibattito a livello europeo affinché vengano trovate delle
05:34soluzioni, una maggiore integrazione tra i 27 perché di nuovo l'Europa diventi un player
05:42importante nel mercato globale. Un mercato globale che non può non essere influenzato
05:49dalle quotazioni di energia e gas prezzi che nel nostro paese tornano a salire. Il tema del caro
05:56energia è tornato a preoccupare il comparto manifatturiero. Se andiamo a guardare l'andamento
06:03dei prezzi sui mercati si evince il rincario che c'è stato sul mercato del gas in particolare che
06:11in agosto è tornato a lambire il livello dei 40 euro a megawattora spingendo quindi al rialzo
06:21conseguenzialmente anche il prezzo dell'elettricità. Tra i motivi il mercato inizia a preoccuparsi
06:27della interruzione dai flussi di gas dalla Russia che inizieranno con la fine dell'accordo di
06:35transito tra Russia e Ucraina a dicembre di quest'anno e a seguito del quale verranno a
06:42mancare 14 miliardi di metri cubi di gas che in una situazione come quella europea ancora
06:50caratterizzata da grande tensione sul lato dell'offerta parliamo di un ammanco certamente
06:56da non sottolotare. In questo senso colpiscono un po' le dichiarazioni della Commissione europea
07:00che ritiene di poter fare a meno facilmente di questo gas russo senza considerare il fatto che
07:06nel 2024 la Russia è tornata ad essere il primo fornitore di gas europeo quindi scalzando i
07:14fornitori americani. Proprio sul caro energia si amplierà la competizione tra i paesi europei,
07:20si intravede quanto il gas per esempio in Spagna viaggi a sconto rispetto a quello in Italia ma
07:29alimenta questo spread che arriva fino a 40 euro a megawatt ora, deve alimentare un dibattito su
07:37come cambiare anche il mix energetico italiano e la grande ricetta spagnola per esempio è quella
07:44di aver da un lato certamente messo in competizione sfrenata le rinnovabili ma in un contesto in cui
07:51l'energia base load arriva da fonte nucleare perché fare leva semplicemente sulle rinnovabili
07:57provoca un innalzamento strutturale del prezzo dell'energia. Migliorano nel secondo trimestre
08:06del 2024 i dati relativi alle esportazioni delle imprese bresciane ma sono ancora in pesante
08:15frenata rispetto al 2023. Nel secondo trimestre 2024 le esportazioni bresciane hanno raggiunto
08:22il valore di 5,33 miliardi di euro in crescita del 4,8 per cento rispetto al primo trimestre
08:28ma in calo dell'1,2 per cento sullo stesso periodo del 2023. Nel semestre il valore
08:35complessivo ha sfiorato i 10 miliardi e mezzo di euro in calo di quasi il 5 per cento rispetto
08:40ai primi sei mesi dell'anno scorso. Risulta invece sostanzialmente stabile il confronto
08:45tendenziale dell'import ma si contrae del 4,5 per cento nella comparazione semestrale.
08:51Questi alcuni dei dati più rilevanti elaborati dal centro studi di Confapi Brescia su base
08:55istate relativi all'export per regioni del secondo trimestre 2024. Emerge anche il perpetrarsi della
09:02sofferenza dell'import-export intra-UEA in particolare verso la Germania. Nel primo semestre
09:08le esportazioni continentali hanno toccato i 6,6 miliardi di euro meno 7,5 per cento rispetto al
09:152023 e pari ad una contrazione di 528 milioni di euro che è sostanzialmente l'ammontare del
09:22ridimensionamento complessivo attestatasi a 540 milioni di euro. Oltre il 60 per cento del calo
09:29delle vendite continentali pari a 324 milioni di euro si riferisce all'export verso la Germania
09:35che crolla del 14,8 per cento nel semestre. In miglioramento invece le esportazioni verso gli
09:42Stati Uniti più 4,5 per cento e la Cina più 23 per cento. Buone performance anche per l'export
09:49verso l'Africa che sale a 317 milioni di euro. Impresa che fa rima con Europa, con energia,
09:57con commercio estero ma anche con formazione e forza lavoro. Con Fapimbrescia sostiene l'evento
10:03Domani Lavoro che si terrà dal 9 all'11 novembre 2024 a Brixia Forum con oltre 1500 opportunità di
10:10lavoro e più di 150 espositori la fiera abbira a connettere aziende e candidati offrendo spazi
10:15di confronto su diverse figure professionali e settori. Si è un'occasione di contatto tra domanda
10:22e offerta di lavoro in un momento in cui le imprese hanno grandi difficoltà a reperire le risorse
10:28che servono per il loro sviluppo da un lato e dall'altro la conferma che il capitale umano
10:34ha assunto un ruolo centrale nella capacità di competere delle imprese. Dal 1 ottobre sarà attiva
10:41la piattaforma di matching digitale che permetterà di programmare incontri tra aziende e aspiranti
10:45lavoratori. Dal 1 ottobre avremo attiva una piattaforma di digital matching che permetterà
10:50ai candidati di visionare le offerte di lavoro caricate sulla nostra piattaforma tramite il sito,
10:56selezionare tramite dei filtri le posizioni di proprio interesse e richiedere fin dal 1 ottobre
11:01degli appuntamenti direttamente in fiera. Ovviamente in fiera poi verrà anche colui
11:06che l'appuntamento non l'ha chiesto prima quindi si deciderà di fermarsi e incontrare
11:11direttamente le chair manager in base a quello che vedrà in esposizione in fiera le offerte che ci
11:17saranno. L'evento che coinvolge anche settori emergenti come il reskilling e l'upskilling
11:21rappresenta una grande opportunità per chi cerca lavoro o nuove sfide professionali.
11:25Confapi Brescia da sempre a fianco delle imprese supporta questa iniziativa che offre l'occasione
11:31concreta per stimolare l'occupazione e la crescita economica del territorio. L'ingresso
11:35alla fiera è gratuito aperto a tutti. Con questo è davvero tutto grazie per essere stati ancora una
11:41volta con noi. Le video news di Confapi Brescia tornano puntuali mercoledì 25 settembre. Arrivederci.
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