Hiroshi, con l'aiuto di Miwa, si allena nella fase di trasformazione in Jeeg. Il padre vuole che il figlio impari a trasformarsi anche lanciandosi dal Big Shooter: la moto infatti potrebbe non essere sempre disponibile, e ciò rappresenterebbe un grosso limite per Jeeg. La manovra però non riesce ed il ragazzo rimedia solo rovinose cadute e brutte figure.
Nel frattempo Mayumi, la sorellina di Hiroshi, rientra in casa dove nessuno l'attende e scopre tutto a soqquadro a causa di qualche ladro. Ma, mentre cerca di individuare il responsabile, un soldato della regina Himika esce dall'ombra rapisce la bambina.
Alla Base Antiatomica la signora Shiba ha deciso di riprendere il suo lavoro di ricercatrice per poter badare alla propria famiglia guadagnandosi da vivere. Hiroshi si dimostra piuttosto contrariato, perchè pensa che sia suo il dovere di badare alla famiglia ora che il padre è scomparso. In quel momento giungono alla Base Miwa e Shorty, l'orfanello adottato dalla famiglia Shiba, i quali che hanno trovato la casa vuota e una lettera di Amaso, ministro della regina Himika, che testimonia il rapimento di Mayumi: la piccolina verrà rilasciata solo in cambio della mitologica campana di bronzo.
Inforcata la moto, Hiroshi si dirige sul luogo dell'appuntamento senza però avere ben chiara la questione della campana di cui ha avuto solo un rapido accenno dal padre. Giunto sul posto, l'eroe elimina velocemente i soldati e ingaggia un corpo a corpo col ministro Amaso che presto ha la peggio di fronte alla determinazione del giovane umano. Ma quando ormai la vittoria sembra prossima, un mostro Aniba spunta dal sottosuolo portando via Mayumi e permettendo al ministro di fuggire.
Sul posto arriva anche Miwa, ma Hiroshi la ignora, preferendo agire a modo proprio e rimediando una sonora batosta. Amaso si ritira dal campo di battaglia lanciandogli il suo ultimatum: all'alba Mayumi verrà uccisa se non gli verrà consegnata la campana di bronzo.
Hiroshi si risveglia alla Base Antiatomica in preda agli incubi; e' ferito e ridotto all'impotenza. Seguono minuti di disperazione a causa della grave decisione cui tutti sono chiamati a rispondere. Ormai è quasi l'alba; la signora Shiba, consapevole del fatto che non è possibile cedere alla richiesta del nemico, è pronta a scambiare la sua vita per quella della figlia.
A questo punto Hiroshi mette da parte il suo orgoglio e chiede a Miwa di portarlo sul Big Shooter e accompagnarlo sul luogo previsto per lo scambio per cercare a tutti i costi di salvare la sorella. All'appuntamento Amaso, indispettito, ordina al mostro di togliere la vita alla piccola ma quando vede arrivare il Big Shooter si limita a scagliarla nel precipizio; Mayumi, però, atterra dolcemente sulle fronde di un albero.
Senza la preoccupazione della piccola in ostaggio, Hiroshi può combattere senza timore: gettandosi impavidamente dal Big Shooter, con un grande sforzo di volontà, riesce a trasformarsi in Jeeg e a distruggere il robot nemico.