Elezioni anticipate in Giappone
Elezioni legislatve anticipate in Giappone dove stamani alle 7 si sono aperti i seggi.
Il premier Shinzo Abe dovrebbe vincere queste consultazioni con un ampio margine rispetto ai partiti concorrenti, si stima che dovrebbe ottenere 300 seggi su 465.
Leader del Partito liberal democratico, al potere in Giapppone dal 1995, Abe a fine settembre ha sciolto la Camera bassa a sorpresa prendendo in contropiede l’opposizione che non sembra essere riuscita a approfittare di una popolarità in forte ribasso di Abe. Che comunque convince con la sua politica di rilancio economico e la fermezza mostrata verso la Corea del Nord.
La governatrice di Tokyo, Yuriko Koike ha movimentato la campagna prendendo la guida di un nuovo movimento politico il Partito della speranza, formazione di destra, ma ha alla fine deciso di non presentarsi alle elezioni, cosa che in caso di vittoria non le consetirebbe di diventare premier.
Il partito democratico, partito di opposizione si è sciolto, una parte è confluita nel movimento della govenatrice di Tokyo, mentre l’ala , quella più a sinistra, è stata recuperata dall’ex tenore Yukio Edano che ha creato il Partito democratico costituzionale del Giappone.
Queste due formazioni dovrebbero ottenere entrambe una cinquantina di seggi.
Il premier Shinzo Abe dovrebbe vincere queste consultazioni con un ampio margine rispetto ai partiti concorrenti, si stima che dovrebbe ottenere 300 seggi su 465.
Leader del Partito liberal democratico, al potere in Giapppone dal 1995, Abe a fine settembre ha sciolto la Camera bassa a sorpresa prendendo in contropiede l’opposizione che non sembra essere riuscita a approfittare di una popolarità in forte ribasso di Abe. Che comunque convince con la sua politica di rilancio economico e la fermezza mostrata verso la Corea del Nord.
La governatrice di Tokyo, Yuriko Koike ha movimentato la campagna prendendo la guida di un nuovo movimento politico il Partito della speranza, formazione di destra, ma ha alla fine deciso di non presentarsi alle elezioni, cosa che in caso di vittoria non le consetirebbe di diventare premier.
Il partito democratico, partito di opposizione si è sciolto, una parte è confluita nel movimento della govenatrice di Tokyo, mentre l’ala , quella più a sinistra, è stata recuperata dall’ex tenore Yukio Edano che ha creato il Partito democratico costituzionale del Giappone.
Queste due formazioni dovrebbero ottenere entrambe una cinquantina di seggi.
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