Ruote in Pista n. 2151 - Mini Coupé
  • 13 anni fa
Mini Coupé

MINI Coupé, prima due posti del marchio britannico.
Saltano subito all'occhio il look ancor più sportivo e filante grazie ad un'altezza ridotta di 29 millimetri rispetto alla MINI base e lo spoiler posteriore attivo integrato nel bagagliaio che fuoriesce automaticamente sopra gli 80 km/h per poi richiudersi sotto i 60 orari. Con la Coupé, MINI fa rivivere la sua straordinaria storia agonistica che da quest'anno è rifiorita con il ritorno nel Mondiale Rally. Altro elemento di spicco che colpisce immediatamente è l'innovativo tetto dalla forma che ricorda un casco. Il tetto è sempre in contrasto tranne nell'allestimento Midnight Black (di colore nero).
Il tradizionale gokart-feeling della gamma MINI è ulteriormente esaltato sulla Coupé con un'agilità difficilmente riscontrabile nel segmento delle vetture compatte e unita alle tipiche caratteristiche premium degli equipaggiamenti. Il divertimento alla guida è garantito dalla precisione del servosterzo elettromeccanico, dalla regolazione della stabilità di guida DSC, dal potente sistema frenante e da una serie di interventi di ottimizzazione della rigidità torsionale. La Coupé (che pesa 25 kg in più rispetto alla Hatchback) è inoltre la prima MINI caratterizzata dal "three-box-design" con coda marcata nel classico stile di una Gran Turismo. La Casa non ha ancora rilasciato i dati precisi, ma il bagagliaio è ampio e versatile con una generosa apertura di carico tra lo stesso bagagliaio e l'abitacolo. Le novità all'interno sono il parabrezza più inclinato e i finestrini più piccoli.
Quattro le versioni disponibili. Partiamo dalla più efficiente a livello di consumi (4,3 litri/100 km) e di emissioni di CO2 (114 g/km). Si tratta della Cooper SD Coupé equipaggiata con il TD 4 cilindri 2.0 capace di erogare 143 CV e di sviluppare una coppia di 305 Nm tra 1.750 e 2.700 giri. Tre le varianti a benzina, tutte 4 cilindri di 1,6 litri. In un crescendo rossiniano, si inizia con la Cooper Coupé da 122 CV e 160 Nm di coppia, si passa attraverso la Cooper S Coupé da 184 CV con turbocompressore Twin-Scroll e comando valvole variabile sulla base della tecnologia Valvetronic e si arriva alla sportivissima John Cooper Works Coupé, anch'essa dotata di turbocompressore Twin-Scroll, ma con numerosi dettagli tecnologici derivati direttamente dalle competizioni. Eroga 211 CV a 6.000 giri e sviluppa una coppia massima di 260 Nm tra 1.850 e 5.600 giri che, grazie all'Overboost, salgono a 280 Nm tra 1.700 e 4.500 giri, consentendo alla JCW Coupé di toccare i 240 km/h di velocità e di accelerare da 0 a 100 orari in appena 6,4 secondi.
I motori sono abbinati di serie ad un cambio manuale a 6 rapporti, ma su SD, Cooper e Cooper S si può scegliere in opzione anche un automatico sempre a 6 marce. Sono di serie varie misure della tecnologia Minimalism, tra cui Brake Energy Regeneration e start/stop. Previste numerose innovazioni a protezione dei pedoni.
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