Rimini festeggia il nuovo volto della città con "Centro diVino"
- 10 anni fa
Un grande anello rosso per abbracciare ed esaltare i tanti tesori del centro storico di Rimini. Questo l’obiettivo dell’ "Anello delle nuove piazze", realizzato negli scorsi mesi dal Comune di Rimini, ‘primo atto’ di riqualificazione e armonizzazione del cuore della città. Una pavimentazione di cemento rosso porfido e nuovi arredi urbani hanno dato concretezza a questo progetto. E per inaugurare il nuovo volto del centro il Comune ha deciso di organizzare “Centro diVino” manifestazione che il prossimo 10 ottobre unirà shopping, musica, enogastronomia e cultura, da piazza Ferrari a piazza Cavour, passando per la piazzetta San Bernardino. Dalle 17 alle 23, lungo l’anello e per le vie del centro, i commercianti si apriranno all’esterno attraverso l’estensione delle proprie vetrine dialogando così con i riminesi in modo ancor più diretto, mentre lungo il percorso rosso porfido si posizioneranno i piccoli e grandi produttori agricoli e vinicoli selezionati dalla Strada dei vini e dei Sapori di Rimini e dei Comuni della Valmarecchia e della Valconca. Sarà possibile accedere alle degustazioni mediante l’acquisto del calice “Centro diVino” che, con 10 euro, darà diritto a 4 coupon.
Un’occasione per riscoprire anche le vie e i monumenti del centro dalla Chiesa di Sant’Agostino a San Bernardino, dal Tempio Maletestiano al Palazzo Lettimi e Diotallevi, attraverso un percorso creato per l’occasione dalla storica dell’arte Michela Cesarini dal nome “L’anello e i gioielli della città”. La partecipazione alla passeggiata culturale è gratuita, con prenotazione obbligatoria (per informazioni michela.cesarini@discoverrimini.it).
Il progetto di riqualificazione del centro ha un costo complessivo di 4 milioni e mezzo di euro, che in due anni cambierà il volto di 24 vie e piazze del centro storico cittadino, 18 delle quali entro il 2014 e 6 nell’anno seguente. Un intervento che si caratterizza per l’impiego di conglomerato bituminoso colorato, la realizzazione di banchine stradali in conci di selce e, dove necessario, del rifacimento dei sottoservizi. A questo hanno fatto seguito la sistemazione della segnaletica stradale e l’installazione di nuovi arredi urbani.
“Unire cultura, shopping, turismo ed enogastronomia di qualità” ha sottolineato il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi. “L’evento vuole essere l’inizio di un percorso fatto in sinergia con i commercianti del centro storico che hanno aderito tutti con entusiasmo a questa iniziative, creando sinergie e reti e facendo gioco di squadra per seminare bellezza e intrattenimento”. “ Nella nostra visione”, ha proseguito Gnassi “il Centro storico è l’anima di una città senza frazioni, il “Centro di tutti”, dei cittadini che vi abitano di quelli di Miramare o Viserba perché solo il primo anello, l’elemento costitutivo di una città si apre ai borghi e alle frazioni”.
Un’occasione per riscoprire anche le vie e i monumenti del centro dalla Chiesa di Sant’Agostino a San Bernardino, dal Tempio Maletestiano al Palazzo Lettimi e Diotallevi, attraverso un percorso creato per l’occasione dalla storica dell’arte Michela Cesarini dal nome “L’anello e i gioielli della città”. La partecipazione alla passeggiata culturale è gratuita, con prenotazione obbligatoria (per informazioni michela.cesarini@discoverrimini.it).
Il progetto di riqualificazione del centro ha un costo complessivo di 4 milioni e mezzo di euro, che in due anni cambierà il volto di 24 vie e piazze del centro storico cittadino, 18 delle quali entro il 2014 e 6 nell’anno seguente. Un intervento che si caratterizza per l’impiego di conglomerato bituminoso colorato, la realizzazione di banchine stradali in conci di selce e, dove necessario, del rifacimento dei sottoservizi. A questo hanno fatto seguito la sistemazione della segnaletica stradale e l’installazione di nuovi arredi urbani.
“Unire cultura, shopping, turismo ed enogastronomia di qualità” ha sottolineato il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi. “L’evento vuole essere l’inizio di un percorso fatto in sinergia con i commercianti del centro storico che hanno aderito tutti con entusiasmo a questa iniziative, creando sinergie e reti e facendo gioco di squadra per seminare bellezza e intrattenimento”. “ Nella nostra visione”, ha proseguito Gnassi “il Centro storico è l’anima di una città senza frazioni, il “Centro di tutti”, dei cittadini che vi abitano di quelli di Miramare o Viserba perché solo il primo anello, l’elemento costitutivo di una città si apre ai borghi e alle frazioni”.