Brasile: scontri a Rio

  • 10 anni fa
Incidenti tra manifestanti e polizia, sparatorie e incendi, nella notte, a Rio de Janeiro. Così è degenerata la protesta esplosa in una baraccopoli del quartiere turistico di Copacabana, dopo il decesso di un abitante, un ballerino di un famoso programma televisivo, che sarebbe stato scambiato per un trafficante di droga e picchiato a morte dagli agenti.

Negli scontri di questa notte ha perso la vita un uomo, colpito alla testa da un proiettile. Un bambino di 12 anni sarebbe rimasto ferito.

Attaccata la sede dell’Unità di polizia pacificatrice di Pavao-Pavaozinho, una delle 39 installate a Rio in vista dei Mondiali di calcio che prenderanno il via il 12 giugno, ritenuta responsabile dell’uccisione del ballerino e di altri giovani in precedenza.

Nel corso della protesta, i residenti dello slum hanno eretto barricate e appiccato il fuoco. I disordini si sono poi estesi al confinante quartiere di Ipanema, dove sarebbe stata saccheggiata una clinica.