Nucleare: Iran, accordo fallito per divisioni tra potenze occidentali

  • 11 anni fa
L’Iran respinge l’accusa di aver impedito l’accordo di Ginevra lo scorso fine settimana. Il ministro degli Esteri Mohammad Javad Zarif ha attribuito la causa del fallimento alle divisioni tra i 5+1 ( i membri del consiglio di sicurezza dell’ONU più la Germania).

Il riferimento indiretto è alla Francia che inizialmente era stata accusata anche dai diplomatici occidentali. “Uno o due Paesi hanno cominciato a sentire che la situazione stava sfuggendo loro di mano”, ha detto Mohammad Javad Zarif. “Qualsiasi soluzione deve comprendere l’abolizione di tutte le sanzioni bilaterali e multilaterali, tra cui le sanzioni imposte dal consiglio di sicurezza dell’ONU”.

Zarif ha replicato a distanza a John Kerry: il segretario di Stato statunitense ha scagionato Parigi, affermando che il gruppo dei 5+1 sabato era unito quando ha presentato la proposta all’Iran e che è stata Teheran a non accettare.

La Francia avrebbe insistito per includere nella bozza il sito di Arak, centrale ad acqua pesante che preoccupa per la possibilità di produrre l’atomica a partire dal plutonio generato come prodotto secondario. In base all’accordo separato tra Iran e AIEA di lunedì gli ispettori occidentali potranno visitarla.