Napoli - I gioielli dell'Ospedale del Reame tornano nelle teche degli Incurabili (live 31.07.12)

  • 12 anni fa
http://www.pupia.tv - Napoli - Tornano a casa i gioielli del Museo degli Incurabili e della Storica omonima farmacia, che negli anni si erano dispersi nelle varie sedi dell'Asl Napoli 1 Centro. L'ospedale del Reame, il complesso cinquecentesco di Santa Maria del Popolo agli Incurabili, torna dunque al suo antico splendore. Tra i gioielli riconsegnati, il busto e la stele marmorea di Cotugno, le Carte Incurabiline che erano conservate nell'Archivio di Stato di Napoli, alcuni arredi della 'Sala del Governatore' tra cui alcune poltrone che "da tempo" erano al Cardarelli. Ma non solo. Nelle bacheche blindate e video sorvegliate, saranno esposti gli 'argenti degli Incurabili' che, come spiegato, "testimoniano lo straordinario connubio di medicine, carità, arte, scienza e religione che ha caratterizzato la storia della Santa Casa degli Incurabili". "E' necessario -- ha detto il commissario straordinario della Asl Napoli1 Maurizio Scoppa -- continuare su questa strada, continuare a credere nei progetti che a Napoli sono realizzabili e continuare a riscoprire e far riscoprire ai napoletani i tanti tesori di questa città ". Il commissario, che domani concluderà il suo mandato, ha tratto un bilancio "positivo" di questa esperienza realizzata agli Incurabili e ha sottolineato "l'impegno dei volontari e del direttore del Museo Gaetano Rispoli grazie a cui -- ha aggiunto -- siamo riusciti a creare questo spazio". Un lavoro di riscoperta e recupero quello del Settore "Beni storico-artistici" della Asl Napoli1 Centro, struttura istituita e coordinata dal commissario straordinario, iniziato nove mesi fa. "Per decenni -- ha affermato il direttore del Museo Rispoli -- questo ospedale è stato depredato dei suoi tesori e, in particolare, tra gli anni Sessanta e Settanta, molto del patrimonio artistico era stato disperso senza che fosse catalogato o schedato e oggi, invece, stiamo riuscendo anche grazie alla disponibilità delle strutture a recuperare questo patrimonio e a conservarlo nella casa originaria". Gli Incurabili, infatti, come ricordato, fu anche la prima sede del l'Ordine dei medici napoletani. Nuovi ambiti di ricerca in cui il Museo delle arti sanitarie sarà impegnato in futuro saranno l'evoluzione della diagnosi e del la diagnostica radiologica, l'evoluzione della Teoria dagli umori al metabolismo e all'endocrinologia che avrà come referente la dottoressa Anna Maria Colao; la storia del laboratorio dalla uroscopia alla genetica. (31.07.12)

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