Ruote in Pista - Bridgestone Potenza S001
- 14 anni fa
Il servizio realizzato allautodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola è dedicato al nuovo pneumatico della Bridgestone: S001 Potenza. Va subito detto che nel suo dna ci sono tracce indelebili dellevoluzione tecnologica iniziata trentanni fa, molto prima del più recente ingresso della Marca in F1, come fornitore ufficiale di tutti i team.
Le caratteristiche peculiari del nuovo S001 sono la manovrabilità alle massime velocità e leccellente grip sia sul bagnato che sullasciutto. Merito dellinnovativo disegno asimmetrico del battistrada studiato anche per ridurre al minimo la resistenza al rotolamento e la sua rumorosità.
Claudio Casaroli, insieme ad altri colleghi, ha avuto la possibilità di testare le performance del pneumatico alternandosi alla guida della Mercedes Classe E 63 AMG da 525 CV, la Audi TT RS da 340, la BMW M3 da 400 CV e la Nissan 370Z da 360 CV. Un test convincente che ha valorizzato le prestazioni delle singole vetture, garantendo comunque il piacere di guidarle anche nelle situazioni un po forzate: staccate ritardate secondo i limiti personali dei singoli piloti, frenate violente favorite da un eccellente grip e da una sorprendente direzionalità in curva.
Se in pista i fatti valgono più delle parole, nel paddock prevalgono queste ultime, da noi prontamente registrate a caldo, come succede proprio nel dopo gara. Unulteriore occasione per mettere sotto esame lS001 Potenza anche con la prova orale, approfittando della presenza dei massimi dirigenti di Bridgestone Italia.
Le caratteristiche peculiari del nuovo S001 sono la manovrabilità alle massime velocità e leccellente grip sia sul bagnato che sullasciutto. Merito dellinnovativo disegno asimmetrico del battistrada studiato anche per ridurre al minimo la resistenza al rotolamento e la sua rumorosità.
Claudio Casaroli, insieme ad altri colleghi, ha avuto la possibilità di testare le performance del pneumatico alternandosi alla guida della Mercedes Classe E 63 AMG da 525 CV, la Audi TT RS da 340, la BMW M3 da 400 CV e la Nissan 370Z da 360 CV. Un test convincente che ha valorizzato le prestazioni delle singole vetture, garantendo comunque il piacere di guidarle anche nelle situazioni un po forzate: staccate ritardate secondo i limiti personali dei singoli piloti, frenate violente favorite da un eccellente grip e da una sorprendente direzionalità in curva.
Se in pista i fatti valgono più delle parole, nel paddock prevalgono queste ultime, da noi prontamente registrate a caldo, come succede proprio nel dopo gara. Unulteriore occasione per mettere sotto esame lS001 Potenza anche con la prova orale, approfittando della presenza dei massimi dirigenti di Bridgestone Italia.