Maria Grazia Vai - Dove solo tu

  • 11 anni fa
Recitazione di Gianluca Regondi.

di Paolo Amoruso e Maria Grazia Vai

Montaggio e regia video Maria Grazia Vai
sulle note di "THE RAIN" di Andrea Gherardi

Confondermi tra le crespe
ancora umide del tuo cuscino
per esserti l’anestesia del sonno,
fingendomi un’onda tra le siepi
ancora acerbe del mattino.
Ed esserti d’un uomo, la voce sulla
bocca di una donna.

Mentre la vita si cuce orpelli
di una droga dolce, come respirasse ancora
quel foglio albicante dove ci nascondemmo.

E’ tra le labbra gonfie delle mani
che vorrei consumarti il fisico d’una notte
mentre scalza, la luna ci calpesta la follia
come fossimo già mosto selvatico
tra le gambe di domani, o il lavacro
che restituisce voce all’utero del cielo,
che solo noi conosciamo.

Il primo sorso della sera che fa
d’una cicala -nostalgia d’estate-
E i rossi del melograno -il celeste
dei tuoi lenzuoli a fiori-

E sfoltirti i capelli dove non
arriva il mio pensiero, dove si
arruffano le foglie e la tela di
un poeta è un vestito su misura

che ti lascia scoperti soltanto
i fianchi….