Napoli - Natale con Gigi Finizio (live 18.12.12)

  • 11 anni fa
http://www.pupia.tv - Napoli - Ormai è diventata tradizione. Gigi Finizio vive il suo Natale con il suo pubblico, che lo segue, lo ama e condivide con lui i momenti emozionali dei suoi live. Per il Natale 2012, Finizio sale sul palcoscenico del Teatro Cilea dal 25 al 31 dicembre con il suo "1000 Battiti di Cuore" che non può non partire dalla sua città, dalla sua Napoli e che poi si sposterà prima a Firenze al Teatro Aurora Scandicci (4 marzo) e poi al Sistina di Roma (19 marzo), dove salirà in palcoscenico nella "Settimana della musica", con Franco Califano che lo precede il 18 marzo e Edoardo De Crescenzo che invece si esibirà il 21 marzo. Dal 25 al 30 dicembre il concerto si terrà alle 21. La sera di Capodanno, il concerto inizia alle 2.00.
"In giro per l'Italia porterò i miei '1000 Battiti di cuore' che si uniranno ai battiti del cuore dei napoletani che in anteprima vedranno il mio concerto di Natale -- racconta Gigi Finizio -- E quest'anno ho scelto di partire dal Cilea perché è un teatro che amo moltissimo e che ho tenuto a battesimo quattro anni fa quando fu ristrutturato".
In un elegante salotto riprodotto in digitale, con camino, albero di natale e fotografie, una delle voci più belle di Napoli si racconta. "Emozioni e aneddoti della mia carriera artistica ma anche le novità -- afferma Finizio -- Tutto quello che è successo nell'ultimo anno da quel meraviglioso concerto all'Acciaieria Sonora che ho racchiuso in un cofanetto. Voglio prendere il pubblico per mano e intonare con lui i miei vecchi e nuovi successi. A cominciare da quella "Lettera a papà" che ha inaugurato, per così dire, la mia carriera artistica. È stata la mia prima volta in pubblico. Avevo solo 9 anni quando l'ho scritta".
Un bimbo prodigio Finizio che guarda con ammirazione ma anche con preoccupazione i bimbi prodigio di oggi. "Sono straordinari -- afferma -- Non sbagliano nulla. Hanno impostazione corretta e sanno misurarsi con le telecamere. Ma c'è un dato preoccupante. A loro manca il

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