Napoli - Faida Scampia, catturato il giovane boss Mariano Abete (24.11.12)

  • 12 anni fa
http://www.pupia.tv - Napoli - I carabinieri hanno catturato Mariano Abete, 21enne, residente in via Ghisleri, a Napoli, reggente dell'omonimo gruppo camorristico. Il latitante è stato catturato dal nucleo operativo Stella e dalla stazione quartiere 167. Abete era uno dei ricercati per la nuova faida di Scampia.

Il giovane boss, arrestato all'alba, è stato scovato in un nascondiglio nella casa della madre, ricavato tra due pareti alle quali si accedeva tramite una parete mobile con apertura azionata a telecomando. Era ricercato per un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Napoli, per associazione mafiosa e associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacenti.

L'identikit di Abete era stato diffuso lo scorso 20 ottobre da carabinieri e polizia insieme con gli altri quattro latitanti che secondo gli investigatori hanno un ruolo di primo piano nella riesplosione della faida di camorra a Scampia.

"Aspettate, apro io, sono Mariano Abete", così il boss si è arreso nelle mani dei carabinieri della compagnia Stella del comando provinciale di Napoli. Quando i militari hanno intuito che nell'abitazione della madre di Abete era stato ricavato un nascondiglio tra le intercapedini di due pareti, hano iniziato ad abbatterle. A quel punto il latitante eccellente si è reso conto che per lui era finita, ha preferito arrendersi ed aprire con il telecomando la parete mobile. Abete è stato ammanettato intorno alle 5.30 sotto gli occhi della madre che lo teneva nascosto in casa da tempo.

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a breve
Circa cento carabinieri avevano circondato poco prima l'edificio per dare inizio alla perquisizione. Ogni giorno, ed anche più volte in una sola giornata i carabinieri arrivano in forza a Scampia ma anche a Secondigliano e a Melito e in tutti i luoghi 'sensibili' dove è in atto la faida per perquisire edifici, garage e cantine.

Nelle scorse settimane la procura aveva deciso di rendere pubbliche le foto di cinque latitanti più pericolosi della fai

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