Ruoppolo Teleacras - Dda, altro pentito
- 12 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo Teleacras Agrigento del 21 novembre 2008. Maurizio Spataro collabora con i Magistrati di Palermo. E' il settimo pentito in pochi mesi ( per il video seleziona Alta qualità in basso a destra dello schermo ). Ecco il testo:
Prima sono stati 5. Adesso sono 6. Perchè collabora con i Magistrati Maurizio Spataro. E se si conta anche Gaspare Spatuzza, che è ancora un dichiarante, i pentiti sono 7. 5 sono ex fedelissimi del clan di Salvatore e Sandro Lo Piccolo, e sono Francesco Franzese, Antonino Nuccio, Gaspare Pulizzi, Andrea Bonaccorso ed Angelo Chianello. Maurizio Spataro, invece, ha lavorato con Giovanni Bonanno, vittima della lupara bianca nel gennaio del 2006, così come il padre Armando. Lui, il medico Antonino Cinà, lo avrebbe cercato per bastonarlo a colpi di legno. Cinà parla con Nino Rotolo e gli spiega anche il perché : "perchè Maurizio Spataro ha una relazione con una donna sposata". E per il codice penale di Cosa nostra è reato. Lui, Spataro, ha 40 anni, e nonostante ciò il suo pedigree sarebbe di rispetto ed anche di misteri. Sì perchè le cronache non ufficiali lo indicano anche come collaboratore del Sisde. In verità si tratterebbe di un approccio che i Servizi segreti civili hanno tentato con lui, ma lui avrebbe rinunciato alla carriera di confidente. Spataro, originario del quartiere del Borgo Vecchio, è in carcere dallo scorso 10 luglio. E' accusato di tentata estorsione aggravata a danno del pub "Di Martino", in via Mazzini, e adesso si è auto accusato di reati di cui non è stato mai sospettato. I familiari sono stati già trasferiti fuori città, altri hanno rinunciato alla protezione e si sono dissociati. Lui è in isolamento, in un reparto di massima sicurezza per i collaboranti. Carta, penna e registratore. La Direzione distrettuale antimafia di Palermo è pronta ad ascoltare e verbalizzare.
Prima sono stati 5. Adesso sono 6. Perchè collabora con i Magistrati Maurizio Spataro. E se si conta anche Gaspare Spatuzza, che è ancora un dichiarante, i pentiti sono 7. 5 sono ex fedelissimi del clan di Salvatore e Sandro Lo Piccolo, e sono Francesco Franzese, Antonino Nuccio, Gaspare Pulizzi, Andrea Bonaccorso ed Angelo Chianello. Maurizio Spataro, invece, ha lavorato con Giovanni Bonanno, vittima della lupara bianca nel gennaio del 2006, così come il padre Armando. Lui, il medico Antonino Cinà, lo avrebbe cercato per bastonarlo a colpi di legno. Cinà parla con Nino Rotolo e gli spiega anche il perché : "perchè Maurizio Spataro ha una relazione con una donna sposata". E per il codice penale di Cosa nostra è reato. Lui, Spataro, ha 40 anni, e nonostante ciò il suo pedigree sarebbe di rispetto ed anche di misteri. Sì perchè le cronache non ufficiali lo indicano anche come collaboratore del Sisde. In verità si tratterebbe di un approccio che i Servizi segreti civili hanno tentato con lui, ma lui avrebbe rinunciato alla carriera di confidente. Spataro, originario del quartiere del Borgo Vecchio, è in carcere dallo scorso 10 luglio. E' accusato di tentata estorsione aggravata a danno del pub "Di Martino", in via Mazzini, e adesso si è auto accusato di reati di cui non è stato mai sospettato. I familiari sono stati già trasferiti fuori città, altri hanno rinunciato alla protezione e si sono dissociati. Lui è in isolamento, in un reparto di massima sicurezza per i collaboranti. Carta, penna e registratore. La Direzione distrettuale antimafia di Palermo è pronta ad ascoltare e verbalizzare.