Italia in Miniatura 1 novembre con il pilota Matteo Ferrari

Giovedì 1 novembre Italia in Miniatura ha ospitato il pilota riminese Matteo Ferrari, laureatosi campione europeo Moto 3 sul circuito di Albacete, lo scorso 14 ottobre, in sella ad una Honda Rs 125. Accompagnato da papà Elio e dai fratelli Luca e Marco (ex giocatore del Rimini), l'emozionatissimo "Bigin" - così soprannominato in famiglia - ha speso parole di elogio per il suo team, "la mia banda, in questi due anni sono stato davvero da Dio con loro !". Il sogno di Matteo è naturalmente raggiungere le classi del motomondiale: "Voglio ricompensare i miei genitori per gli sforzi fatti e per questo spero di far loro presto un grande regalo". Ringraziamenti anche per i fan, il cui numero è in ascesa, anche se "Non sono così famoso, in strada non mi fermano", confessa divertito.

"Matteo da oggi è il bastone della mia vecchiaia", scherza Carlo Florenzano di Honda Racing, talent scount del pilota riminese. "Il mio lavoro è difficile, devo capire chi ha il talento per vincere. Matteo è un talento, cercherò di dargli una mano, perchè se lo merita", ha aggiunto. Il capo del team Giorgio Marzola ha avuto parole di elogio per Bigin ("Il futuro è suo, un ragazzo di 15 anni che sa dare indicazioni su come volere la moto, ha cattiveria da vendere"), ma anche per quelli che definisce i tre artefici della vittoria: il capomeccanico Giordano Guadagnini, il motorista Marco Bignami ed Elio, il padre di Matteo. Il sindaco di Rimini Andrea Gnassi non era presente, ma ha inviato comunque un messaggio di congratulazioni a Matteo, con la promessa di un prossimo invito in Municipio, assieme al Team che lo ha sostenuto nella corsa a Campione Europeo di moto3.