Ascoltate!! l'arroganza del prefetto contro un prete anticamorra.

  • 12 anni fa
Il prete impegnato sul fronte dei roghi tossici in Campania bacchettato e umiliato pubblicamente dal prefetto. Succede durante un incontro in Prefettura per denunciare l'allarme sui rifiuti tossici nelle province di Napoli e Caserta. Maurizio Patriciello, il parroco di Caivano (Napoli), prende la parola ma cade in un 'errore': si rivolge al prefetto di Caserta, Carmela Pagano, chiamandola 'signora' invece che 'signora prefetto' come vuole l'etichetta. Questo il motivo per cui il prelato viene interrotto bruscamente dal prefetto di Napoli Andrea De Martino: "Lei manca di rispetto per le istituzioni" e poi scivola sull'italiano "se io la chiamerei signore, lei come reagirebbe?". Poi si corregge: "Mi fa anche dimenticare l'italiano...". Prima basito, Patriciello poi si scusa: "Non era mia intenzione offendere, mi spiace, non sono avvezzo a questi consessi, non volevo mancare di rispetto, perdonatemi tutti quanti, io sono un prete, un parroco di periferia".