Napoli - Superato l'Olimpiacos 3-0, al San Paolo brilla Insigne (20.08.12)

  • 12 anni fa
http://www.pupia.tv - Napoli - Su un terreno del San Paolo ridotto malissimo e davanti ai pochi (circa 12.000) tifosi rimasti in città, il Napoli porta a casa un convincente 3-0 sui bicampioni greci dell'Olimpiacos Pireo nell'ultima amichevole precampionato, che serve pure a mettersi dietro le spalle i veleni della Supercoppa. Per Mazzarri il test greco è prezioso proprio per allestire il Napoli che esordirà domenica a Palermo: con Dossena e Zuniga out per il post-Pechino, c'é da inventarsi la fascia sinistra del cantrocampo che il tecnico azzurro affida in avvio ad Aronica, salvo, nella ripresa, arrestrare il siciliano e inserire su quella corsia Behrami, che alla fine sembra convincere di più. Davanti, dove mancherà l'altro squalificato Pandev, giostrano Insigne, il candidato principale a sostituirlo e Vargas, che sembra arrivato all'ultimo esame. Lo stesso cileno, infatti, in settimana aveva fatto sentire il suo disagio, chiedendo di essere ceduto in prestito per giocare, visto che nelle gerarchie di Mazzarri rimane l'ultima punta. E la pressione dell'esame si fa sentire: Vargas parte contratto, sembra desideroso di imbastire un fraseggio tra "piccoletti" con Insigne, ma è spesso impreciso nei passaggi e nei controlli. Si scioglierà un po' nel finale di primo tempo, ma continua a non convincere. Meglio Insigne, che fa molto movimento e si dimostra pronto a dare una mano al centrocampo in fase di non possesso. Le certezze di Mazzarri, insomma, sembrano essere le stesse dello scorso anno, a cominciare da Maggio che domina la fascia destra e si becca pure un calcione da Torosidis che a metà primo tempo entra in ritardo su un pallone e fa arrabbiare l'esterno della nazionale, che zoppica un po' ma poi riprende senza problemi. Bene pure Dzemaili, che si muove bene nel centrocampo a cinque e ripropone gli inserimenti improvvisi che tanto erano stati apprezzati da Mazzarri nella scorsa stagione. Proprio una di queste incursioni porta lo svizzero a procurarsi una punizione in posizione centrale, dai venti metri: la barriera greca non è proprio impeccabile e Dzemaili trova il varco giusto con Carroll che può solo guardare. Ad inizio ripresa Mazzarri mette dentro Behrami per Britos, arretrando Aronica. Il Napoli trova subito il 2-0 con una bella penetrazione centrale di Insigne che serve l'assist a Maggio, tiro respinto dal portiere sui piedi di Hamsik che non sbaglia. L'Olimpiacos ha un sussulto, mette un paio di volte alle corde la difesa azzurra con l'algerino Djebbour e con Machado, ma è il Napoli a trovare il 3-0: assist, da calcio d'angolo, ancora di Insigne che la mette sulla testa di Gamberini e il tris è servito. A centrocampo tocca ora a Gargano e Donadel entrare per Inler e Hamsik, perché anche quest'anno le alternative serviranno tra campionato ed Europa League e Mazzarri riceve buone risposte anche dall'ex parmigiano che appare completamente recuperato dal lungo stop. (20.08.12)