Campania - Scuola, l'allarme di Save the Children, evasione oltre il 20% (06.06.12)

  • 12 anni fa
http://www.pupia.tv - Campania - Scuola, l'allarme di Save the Children, evasione oltre il 20%. Secondo "Save the Children" sono quasi 114mila i minori che abbandonano la scuola ogni anno prima dei 14 anni di cui quasi 23mila -- oltre il 20% -- solo in Campania, regione al quarto posto in Italia per abbandono scolastico. Solo a Napoli solo stati 1.283 i minori che hanno lasciato la scuola prematuramente. Sono stati presentati, nel corso di una conferenza a Napoli, i risultati e le iniziative del progetto di contrasto alla dispersione scolastica "W la scuola" promosso a Napoli da Save the Children, in collaborazione con il Comune di Napoli e con il sostegno di Sisal. Presenti all'incontro anche gli attori Patrizio Rispo e Marina Tagliaferri, della fiction di Rai 3 "Un Posto al Sole". Quattromilacinquecento studenti coinvolti, della IX e II Municipalità della città dove i tassi di dispersione sono del 12,5% e dell'11,2%. Le ragioni che allontanano dalla scuola molti bambini e adolescenti sono riconducibili sostanzialmente al lavoro per portare qualche soldo in più a casa, dove conoscono spesso povertà, violenza, precarietà; l'obbligo di occuparsi dei fratelli più piccoli o delle faccende domestiche, soprattutto per le ragazzine; la noia e disaffezione verso lo studio; la poca convinzione dei genitori stessi, a loro volta poco o per niente scolarizzati e, infine, la vita di strada e l' "arruolamento" da parte delle organizzazioni criminali. "Accompagnare chi è più fragile o colpito dalla povertà o dal disagio affinché non ceda alla tentazione di lasciare la scuola", ha affermato Annamaria Palmieri, assessore alla Scuola e all'Istruzione del Comune di Napoli, "é un compito prioritario per tutti e tutte ma in particolare per chi si assume la responsabilità di governare una città. Essere disattenti su tale tema significa declinare ad un'idea di una società ineguale e non giusta. Per questo come assessorato fin dal primo giorno abbiamo assunto la priorità di contrastare l