Aversa - "Differenziamoci", int. al sindaco Sagliocco (31.05.12)

  • 12 anni fa
http://www.pupia.tv - Aversa - Differenziamoci - Intervista al sindaco G. Sagliocco. Controllo del territorio, verifica delle violazioni, primo avviso amichevole agli inadempienti, sanzioni pesanti a chi recidiva. Questo i punti del programma stilato dal sindaco Giuseppe Sagliocco, insieme alla polizia municipale e ai rappresentanti della Senesi, società gestrice del servizio di igiene della città, per portare al 70 per cento la raccolta differenziata, riducendo di centomila euro al mese le spese che gravano sulle spalle della comunità per la necessità di dover conferire in discarica i rifiuti indifferenziati prodotti da cittadini inosservanti delle regole del vivere civile.

E' quanto emerso dalla conferenza stampa tenuta in mattinata dal primo cittadino. Presente con Sagliocco, in rappresentanza della Senesi, Giacomo Conte e, a sorpresa, il senatore Malvano. "Dalla relazione presentata dalla Senesi e dalle verifiche fatte anche personalmente -- ha esordito Sagliocco -- è emerso che la raccolta differenziata risente della mancata applicazione del sistema da partire di grandi utenze, prime fra tutte l'ospedale Moscati e il mercato ortofrutticolo, che non provvedono a differenziare i rifiuti".

Stando a quanto rilevato dalla Senesi il Moscati, pur servendo pasti tre volte al giorno agli oltre 200 ricoverati, non avrebbe mai raccolto la parte umida mentre nel mercato ortofrutticolo non sarebbe stata mai effettuata la differenziazione, in particolare degli imballaggi di carta, cartone, plastica e legno. Carenze presenti nei rifiuti prodotti in molte attività non domestiche, come esercizi commerciali in genere, banche, scuole, strutture sanitarie, uffici -- sia privati che pubblici -- che comportano un aggravio per il servizio in termini di utilizzo di forza lavoro e una perdita economica per l'Amministrazione che, dal materiale differenziato correttamente ricaverebbe due volte denaro, riducendo da un lato la quantità dei rifiuti da conferire in discarica, che pagan