"Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. Badate a voi stessi, perché i vostri cuori non siano intorpiditi da stravizio, da ubriachezza, dalle ansiose preoccupazioni di questa vita e che quel giorno non vi venga addosso all'improvviso come un laccio; perché verrà sopra tutti quelli che abitano su tutta la terra. Vegliate dunque, pregando in ogni momento, affinché siate in grado di scampare a tutte queste cose che stanno per venire, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo»." (Luca 21:33-36)
Alcuni messaggi di Gesù sembrano suggerire nozioni utili a riconoscere il tempo del suo ritorno ma Paolo ha condiviso la convinzione che dietro a questi avvertimenti ci sia un invito rivolto ad ogni OGGI, ad ogni ORA.
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