Altarimini.In Romagna la prima regata sulla spiaggia. Safety World Race

  • 13 anni fa
Corsa con l'anulare, lancio della boetta, cinture di salvataggio e sicurezza, gimcana degli estintori, assalto alla zattera, tiro alla cima galleggiante sono questi, e tanti altri, i giochi-prove che si affronteranno per chi vorrà partecipare il prossimo 26 settembre sulla spiaggia libera vicino al molo del Porto di Rimini. Si tratta di una competizionea squadre sulla sicurezza in mare organizzata da I ragazzi del Parsifal nel contesto del progetto TerreAlte AltoMare sotto il patrocinio della regione Emilia Romagna. Safety World Race è una competizione per equipe che si dovranno sfidare in prove di abilità e di velocità utilizzando le dotazioni di sicurezza obbligatorie sulle unità da diporto. Un gioco per prendere confidenza con gli equipaggiamenti, ideato da Umberto Verna, imparare la sicurezza nelle acque divertendosi. Era il gennaio del 1998 quando si formava il Centro Studi per la sicurezza in mare, ideato e voluto da Riccardo Tosato, per mantenere vivo il ricordo dei sei giovani velisti scomparsi in mare durante una regata daltura nel Golfo del Leone il 2 novembre 1995. Un sacrificio dal quale poter trarre grossi insegnamenti e qualcosa di utile ed educativo per chi decide di vivere il mare. Una giornata del ricordo ma anche un grande momento di unione per i giovani che decideranno di parteciparvi, le squadre che si daranno battaglia sabato mattina dalle ore 10 alle 13 per le eliminatori e dalle 15 alle 17 per le finali, dovranno essere composte da quattro persone che rappresenteranno i propri circoli nautici e i componenti dovranno avere un'età compresa tra i 18 e i 45 anni e tesserati Fiv/Lni. La squadra vincitrice si aggiudicherà un fine settimana sulle nevi del comprensorio sciistico del Cimone, gentilmente offerto dal Consorzio di Promozione TuristicaValli del Cimone, partner del Progetto TerreAlte AltoMare. Per iscrizioni e info: info@safetyworld.it; http://www.terrealtealtomare.eu/ Guarda il video con linterviste al Presidente del Circolo Nautico Pietro Palloni e il Direttore del Centro Studi I ragazzi del Parsifal Umberto Verna.