CN24 | CROTONE | Crotone | Cpa, allarme aids ed ebola. La denuncia di mons. Graziani

  • 13 anni fa
Venerdì 1 Maggio 2009 | In questa edizione di Report24: Crotone | Cpa, allarme aids ed ebola. La denuncia di mons. Graziani Pronta la smentita della Prefettura: situazione sotto controllo dell'Asp Monsignor Graziani, vescovo di Crotone aveva ingiustificatamente lanciato lemergenza: Casi di tubercolosi, aids e addirittura virus ebola. Mi è stato detto che il 60% degli immigrati ospiti del centro di S. Anna è siero positivo e mi domando cosa accadrebbe se si dovesse diffondere anche qui il virus dellebola ancora attivo in Africa. Che ne sarebbe di noi?. Pronta e puntuale la replica del Capo di Gabinetto della Prefettura di Crotone Fabrizio Gallo. Il rapporto odierno presentato dal presidio medico dellAsp evidenzia un caso di scabia, uno di varicella, una persona sieropositiva affetta da tbc e nei mesi scorsi un ulteriore malato di aids. I cittadini affetti dalle suddette patologie sono sottoposti alle necessarie cure mediche e le persone che hanno avuto contatti con lospite malato di tbc sono stati sottoposti ad esami che hanno dato esito negativo. Gli ospiti del Cpa precisa Gallo vengono visitatati dal personale medico dellAsp per poi essere avviati ad ulteriori verifiche e cure. Per quanto riguarda invece al fenomeno della prostituzione, oggettivamente di dimensioni non elevate, ma che hanno prodotto disagi sociali, è stato assunto in carico da questo ufficio, dalle forze di polizia e si è quindi deciso di monitorare la località S.Anna tramite un pattugliamento costante dalle 8 alle 20. Vengono inoltre effettuati controlli sugli autobus di linea per garantire il rispetto delle regole per luso del mezzo pubblico. Nessun cenno infine, giusto così, su presunti casi di ebola. Ci limitiamo solo a sottolineare infatti, che se un solo caso del terribile virus fosse stato presente nel centro di prima accoglienza, considerati i gravi e letali effetti dello stesso, tutto il territorio, compresa la città di Crotone, sarebbe stata messa in quarantena