ANDRIA - MOV. FARE AMBIENTE | L'amministrazione salvi l'Ospedale vecchio
  • 13 anni fa
ANDRIA - MOV. FARE AMBIENTE | L'amministrazione salvi l'Ospedale vecchio Il Coordinamento cittadino di Andria di "Fare Ambiente", lancia, per il tramite del suo presidente , prof. Antonio Giannini, una interessante proposta: il Comune acquisisca il vecchio ospedale di via Quarti, situato nel centro storico ed attualemnte in pericoloso abbandono, degradato a ricettacolo di immigrati irregolari. "In merito all'esigenza condivisa di salvare una struttura con una sua storia come l'ospedale vecchio di via Quarti, attualmente abbandonato nel più totale degrado, il Movimento Fare Ambiente di Andria, aldilà delle segnalazioni più che giuste, promuove invece una campagna di sensibilizzazione rivolta all'Amministrazione Comunale affinché metta in atto ogni più opportuna iniziativa nei confronti dell'ASL Bat, responsabile dell'abbandono oltre ad essere proprietaria, al fine di acquisire la vecchia struttura al suo patrimonio. Un'iniziativa che riteniamo quanto mai opportuna e necessaria al fine di sottrarla al continuo ed inesorabile degrado sia sotto il profilo del decoro che statico-strutturale in pieno centro storico che va assolutamente recuperato a nuovo splendore. Recuperare tale struttura che rappresenta un pezzo importante della storia nel "cuore" antico di Andria, è fondamentale per restituire impulso ad un luogo in cui tra l'altro sono ubicati anche il Centro di Accoglienza Santa Maria Goretti, l'ex Officina San Domenico, in fase di ristrutturazione, la chiesa di Santa Chiara e la chiesetta di San Michele. A tal proposito Fare Ambiente di Andria, sensibile al tema del recupero e della valorizzazione dei siti storici della nostra città, lancia un appello alle autorità preposte affinché venga chiarito chi e come deve intervenire per salvare l'ospedale vecchio e, soprattutto, chi e come deve prendere seriamente l'impegno che tale struttura, una volta recuperata, venga destinata ad ospitare un centro di aggregazione o di ospitalità giovanile oppure -conclude la nota a firma del prof. Antonio Giannini- associazioni di volontariato e/o culturali, rendendo un servizio utile alla città attraverso l'avvio di quel percorso di riqualificazione e recupero di uno dei più belli centri storici pugliesi per la sua origine e storia da tempo auspicato". fonte: http://www.andrialive.it/news/news.aspx?idnews=15298 
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