A Milano nasce l'associazione 'Occhi aperti'

Milano. Le molestie di ogni genere e gli atti di bullismo sono un fenomeno ormai assodato anche in rete. Per studiare e prevenire, tra gli adolescenti, la 'violenza in internet' nasce nel capoluogo lombardo l'osservatorio 'Occhi aperti', costituito dall'associzione Chiamamilano e dall'Istituto Superiore N. Machiavelli di Pioltello con il supporto del Ministero dell'Istruzione. Durante l'inaugurazione, tenutasi in via Vincenzo Monti al 44, sede della nuova associazione, è stata presentata anche la prima ricerca riguardante il fenomeno. I risultati evidenziano che il cyberbulling e il cyberstalking riguardano 1 ragazzo su 10. Il 39% degli studenti inoltre dichiara di aver visto o di conoscere ragazzi che partecipano a gruppi on line di odio quali razzismo, omofobia, nazismo etc. (Lo studio è stato condotto su un campione di 951 studenti della scuola superiore N. Machiavelli di Pioltello, di età compresa tra i 16 e i 21 anni, 93,9% italiani e 4,1% stranieri). Parlano Milly Moratti, presidente associazione 'Occhi aperti', Angelo Agreste, dirigente scolastico Ist. Machiavelli di Pioltello e Fabio Roia, membro del CSM. Servizio di Angela Nittoli
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