Milano. La chiamano scuola popolare, ma alcuni l'hanno ribattezzata anche scuola della salvezza. Da quasi 10 anni ormai Don Eugenio Brambilla accoglie i ragazzi a rischio di devianza e dispersione scolastica nella sua scuola. Un progetto nato tanti anni fa in sordina e che si è sviluppato poi con forza e tenacia anche grazie al Comune di Milano. Il sindaco Letizia Moratti ha fatto visita alla struttura di via Saponaro 28 per salutare gli 11 ragazzi che quest'anno hanno lavorato per affrontare l'esame di terza media. Una classe "ottima" come ha raccontato don Eugenio ma che rappresenta un problema reale, quello dei disagi delle periferie come quella di Gratosoglio, dove si trova la scuola. Abbandono scolastico, analfabetismo, situazioni familiari difficilissime portano questi ragazzi, se abbandonati a se stessi, a perdersi tra bande giovanili, spaccio e droga. La scuola popolare vuole combattere tutto ciò e, la maggior parte delle volte, ci riesce. Abbiamo parlato con don Eugenio Brambilla, responsabile della scuola, Elisabetta Ponzini, professoressa di storia, e Titti Alvino dirigente scolastica della scuola Arcadia Pertini di Gratosoglio dalla quale arrivano alcuni dei ragazzi. Servizio ed interviste di Federica Giordani
Guarda questo video anche su:
Guarda questo video anche su:
Categoria
🗞
Novità