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Anna Parascandolo
  • 2 giorni fa

Categoria

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Persone
Trascrizione
00:00A volte succede senza un perché, torna a qualcosa che eri già,
00:19non bussa forte, non fa rumore, si siede accanto e resta lì.
00:25Non è dolore, non è rimpianto, non è nemmeno una ferita,
00:33è una distanza che si sente quando la vita va più veloce di te.
00:40È come ricordare senza sapere cosa, come mancare senza sapere chi.
00:50È una malinconia lenta, che non chiede pietà, non vuole parole, non cerca verità,
01:00è un filo sottile che tiene ancora quando non sai più da dove viene il peso che hai.
01:06Certe assenze non se ne vanno, cambiano posto e nome soltanto diventano silenzio,
01:16diventano tempo, diventano modo di stare al mondo.
01:21Ci cresci dentro, ci fai la pelle, impari a vivere con meno domande,
01:26e fai finta che sia normale sentire mancare qualcosa ogni tanto.
01:34Non ha un volto, non ha colpa, ma ti somiglia più di quanto credi.
01:42È una malinconia lenta, che non chiede pietà, non vuole spiegazioni, non cerca metà,
01:49è un filo d'anima che resta teso.
01:52Quando tutto scorre, tu resti indietro di un passo appena e poi lo senti,
01:58senza capirlo, quello scarto non è un errore,
02:02è il punto esatto in cui si toccano pezzi sparsi di una stessa storia,
02:09frammenti di un'anima mai del tutto persa,
02:12che ricorda poco, ma ricorda vero solo attimi, solo lampi abbastanza.
02:22Per non sentirsi soli.
02:28Per non sentirsi soli.
02:36È una malinconia lenta, che cammina con te,
02:40non ti spinge avanti, non ti trattiene,
02:43è solo il segno di ciò che è stato, di ciò che resta,
02:47anche quando tutto passa.
02:49Non consola, non promette, non guarisce, ma resta.
02:56E a volte è l'unica cosa che tiene insieme quello che sei,
03:03Io con te, io con te, io con te, io con te.
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