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  • 11 ore fa
Roy in Vita da Gigolo
Trascrizione
00:00Qualcuno si chiederà com'è la vita di un gigolò?
00:05Beh, io sono qui per raccontarvela.
00:13Le mattine più o meno sono uguali a tutti gli altri.
00:16Mi sveglio, mi lavo, mi vesto.
00:19Colazione, brioche, caffè.
00:22Poi controllo le e-mail e i messaggi vari arrivati durante la notte.
00:26Cerco di rispondere a tutti, o quasi.
00:28Poi, mi preparo per partire.
00:33Io amo il mio lavoro.
00:34Il segreto è proprio questo.
00:36La differenza sta nel fare una cosa che ami.
00:39E se ci riesci, il tuo mestiere sarà il più bello del mondo, qualsiasi esso sia.
00:46Oggi devo andare a Piacenza, ma non è importante la città dove vado.
00:49Può essere Roma, Milano, Firenze, Napoli.
00:52Quello che importa è partire, è viaggiare, è volare.
00:56Sia che il tempo è bello, o sia che il tempo è brutto.
01:03È nel viaggio che si prende coscienza di quello che si è, o abbiamo deciso di essere.
01:08Forse mi sento come una sorta di gallina covacciata,
01:12che improvvisamente si accogge di avere le ali e inizia a volare come un'aquila fiera e libera.
01:17E vola e viaggia in un'autostrada di speranza.
01:30Di tanto in tanto mi fermo in qualche autogrill per osservare il culo della barista
01:35mentre si gira per prepararmi il caffè.
01:38O semplicemente perché mi piace camminare tra gli scaffali di un luogo senza tempo nel spazio.
01:44Oppure sfoglio una rivista di gossip dove io non ci sono mai.
01:50E infine incrocio altri viaggiatori come me, ma con altre mete da raggiungere.
01:55Il mio mestiere sta di tempo perso, di attese e disattese, di frasi già sentite,
02:05di mini frigo vuoti in stanze d'albergo, di strisce di mezzeria, di chilometri percorsi,
02:11di motel di periferia e di gomme consumate.
02:15Sta di solitudini affollate, di sorrisi senza riso, di pianti senza lacrime e di sesso senza amore.
02:22Il mio mestiere è una panchina abbandonata.
02:25Dove qualcuno prima o poi si servirà.
02:34Sì, il mio mestiere è incontrare donne, di qualsiasi genere.
02:38Donne belle, brutte, mature, giovani, grasse, magre, mamme, figlie e addirittura nonne.
02:45Ma il loro segreto non sta nell'aspetto fisico, nella loro età, ma nella loro anima,
02:49che come una spugna assorbe gioie e dolori, amori e sofferenze, morti e rinascite.
02:56E' lì che il mio mestiere ha un senso. E' lì il senso del mio mestiere.
03:01Vedere queste donne che aprono la serratura, si spogliano nell'anima e in qualche modo ti lasciano entrare,
03:07ti lasciano curiosare, credo sia la cosa più intima e magica di questo antico mestiere.
03:12E sono pochi gli uomini fortunati che ricevono questo grande dono.
03:15E il denaro che ne ricevi non è che una piccolissima parte, rispetto a quello che ti hanno donato veramente.
03:24Incontrare donne sempre diverse, cercare di amarle tutte, quel tanto che basta per farle sorridere,
03:29o lasciare un segno indelebile in ognuna di loro, sapere che in un angolo segreto della loro memoria,
03:34tu ci sei ancora. E' questo il mio obiettivo, e' questo l'obiettivo di un vero gigolò, e' questa la mia vita.
03:44Non sempre ci riesco, ma quando succede affronto il viaggio di ritorno stanco, ma con un lieve sorriso di soddisfazione.
03:52Non ci riesco, ma quando succede affronto il viaggio di ritorno,
04:22non ci riesco, ma quando succede affronto il viaggio di ritorno,
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