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Novità
Trascrizione
00:00Le storie tese stanno benissimo e torneranno sui palchi il 26 e 27 giugno
00:052026 per il doppio appuntamento del loro concertozzo a Biella.
00:10Intanto Elio girerà fino ad aprile inoltrato i teatri con il suo spettacolo
00:13teatrale, quando un musicista ried.
00:16Stasera il frontman della band della Terra dei Cachi, vero nome Stefano
00:20Belisari, milanese, 64 anni, fa tappa al Teatro Olimpico.
00:25Elio, nel precedente ci vuole orecchio, aveva omaggiato il grande Enzo Iannacci.
00:30Stavolta cosa si è inventato?
00:33Allargo il discorso e omaggio una generazione di artisti eccentrici e controcorrente
00:37che hanno sorpreso e divertito tutti, dallo stesso Iannacci a Giorgio Gaber
00:41passando per Dario Fo, Cocchi e Renato e molti altri.
00:45Il precedente show ha avuto così tanto successo, con oltre 150 repliche in tre anni,
00:50che gli impresari mi hanno suggerito di pensarne un altro.
00:54Così è nato quando un musicista raid, scritto insieme a Giorgio Gaglione,
00:58e portato in scena insieme a virtuosi come Alberto Tafuri al pianoforte,
01:02Martino Malacrida alla batteria, Pietro Martinelli al basso e contrabbasso,
01:06Matteo Zecchia al sassofono e Giulio Tullio al trombone.
01:10Qual è il filo che lega gli artisti omaggiati?
01:13La Milano degli anni, 60 e 70, quella della mia infanzia e della mia adolescenza.
01:18Una città caratterizzata dal punto di vista artistico da una libertà creativa estrema,
01:23tra sarcasmo, ironia e quant'altro.
01:26Tutto materiale che abbiamo ripreso con gli elio e le storie tese.
01:30Crescere allevato da personaggi della caratura di Yannacci,
01:33Fo Gaber è stata una fortuna unica.
01:36Quel repertorio lì, eseguito oggi, suona quasi come roba pensata da qualche estremista pazzo.
01:42I migliori ascoltatori sa chi sono.
01:45Chi sono?
01:46I bambini.
01:47Arrivano in sala completamente vergini
01:49e non hanno alcun tipo di preconcetto rispetto ai brani di Yannacci, Gaber e gli altri giganti che omaggio.
01:56Ridono di quello che si dice sul palco,
01:59anche della natura politicamente scorrettissima di certi brani.
02:02Tra le altre, canto anche una canzone di Gaber,
02:05intitolata Benzina e Cerini.
02:08Parla di una ragazza che cosparge il suo ragazzo di benzina e gli dà fuoco, per gioco.
02:13Oggi un pezzo del genere sarebbe etichettato come politicamente scorretto
02:18e forse non potrebbe essere pubblicato.
02:21Ma all'epoca esisteva una censura ufficiale e materiale come questo.
02:26Quella censura l'ha superata.
02:28Segno che forse con il concetto di politicamente scorretto si è un po' esagerato.
02:33Quella Milano lì aveva in Ornella Vanoni una grande interprete.
02:37Cosa ha perso la musica italiana con la sua scomparsa?
02:39Un personaggio che ha segnato profondamente la cultura pop italiana degli ultimi 60 anni.
02:45Insieme a lei lavorammo nel 1997 a un meraviglioso programma Rai, Carosello,
02:51che per motivi misteriosi non fu rinnovato.
02:54Sa cosa mi preoccupa della scomparsa di artisti come Vanoni e il grande Beppe Vessicchio?
02:59Cosa?
03:00Che non c'è nessuno in grado di prendere il loro posto?
03:04Tra le dive del pop non vede una nuova Ornella Vanoni?
03:07No.
03:09Per me si è fermato tutto a Giorgia e Carmen Consoli, che però hanno entrambe 50 anni.
03:14Non vedo ventenni con la stessa fame che aveva all'epoca Ornella Vanoni e la stessa voglia
03:19di stravolgere gli schemi.
03:21Nella musica italiana di oggi vedo solo un grandissimo conformismo.
03:25E poca voglia di faticare.
03:27Sembrano le frasi dette dai nonni, ma è così.
03:30Hanno fatto discutere le sue frasi su Holly e l'autotune.
03:33La mia umiliazione massima è stata ascoltare la canzone vincitrice di Sanremo cantata con
03:38l'autotune.
03:39Le rivendica?
03:41Certo.
03:42E ripeterò ciò che ho detto fino alla morte.
03:44L'autotune è un modo sbagliato di usare la tecnologia.
03:48Chi lo usa si difende dicendo di usarlo come effetto e non come correttore dell'intonazione.
03:53Ma è un alibi.
03:54Viene usato soprattutto da chi non sa cantare e lo usa per essere intonato.
03:59Se ne è andato anche Sandro Giacobbe.
04:00Ha un ricordo?
04:02Era una persona deliziosa e autoironica.
04:05Me lo ricordo ai tempi della Nazionale Cantanti, quando ancora prima di fare l'allenatore giocava
04:10come difensore roccioso e arcigno.
04:12Ci mancherà.
04:13Accento Teatro Olimpico.
04:15Piazza Gentile da Fabriano 17.
04:18Stasera, ore 20.30.
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