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  • 17 ore fa
Rtp telegiornale dell'8 dicembre 2025

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Novità
Trascrizione
00:00E' una vera e propria bomba quella fatta deflagrare questa mattina dalla Will, torna drammaticamente
00:17alla ribalta la questione cardiochirurgia pediatrica di Taormina.
00:20Nessuna proroga, stop a ricoveri, interventi e piani terapeutici che vadano oltre il 31
00:27dicembre.
00:27L'ASP in contatto con la regione.
00:30Diversi centri dei Nebrudi fanno i conti con i danni lasciati dalla forte ondata di maltempo
00:35riversatasi ieri nella zona.
00:37Allagamenti e disagi a Sant'Agata di Militello.
00:40Massima allerta a Militello Rosmarino a rischio isolamento a causa delle frane.
00:48Non ci sono solo gli abitanti delle baracca a reclamare un alloggio dal comune.
00:53Mille le famiglie che hanno i requisiti e che occupano un posto nella graduatoria stilata
00:58dal comune. Ma le case sono una trentina. Saranno 150 fra 18 mesi. Domani fine di un
01:03incubo per le quattro famiglie di via Taormina.
01:08Oggi primo giorno di concreta apertura di una nuova parte dell'isola pedonale. Molti stamattina
01:13a passeggio anche nel tratto appena concluso fra la via Maddalena e la via Santa Cecilia.
01:18Lato Mare. Alcune traverse saranno ultimate a gennaio. Soddisfattissimi i messinesi per
01:24il nuovo viale.
01:26A Torre Faro da tempo si segnalano criticità strutturali del plesso scolastico Città di
01:30Firenze che appartiene all'Istituto Comprensivo Edemero. Un comitato dei genitori ha avviato
01:35una petizione. Già 250 le firme raccolte e consegnate per chiedere interventi urgenti.
01:41Il Messina ha battuto la Vigor Lamezza con il gol di Roseti e avvicina la zona salvezza
01:48ma la vittoria è oscurata dalle dimissioni del direttore sportivo Martello per la mancanza
01:52di fiducia percepita. In bilico anche la posizione del tecnico romano. Nuova IGA Virtus
01:57al primo posto, il Milazzo è terzo. Ben ritrovati, buona immacolata. Il 31 dicembre chiuderà
02:06definitivamente, secondo la Will, il reparto di cardiochirurgia pediatrica dello
02:11ospedale di Taormina. Già sospesi ricoveri, interventi e piani terapeutici che vadano
02:16oltre il 31 di dicembre. L'Asp ha già scritto alla regione, al momento dicono non ci risultano
02:23proroghe. Emilio Pintaldi.
02:26È una vera e propria bomba, quella fatta deflagrare questa mattina dalla Will. Torna
02:30drammaticamente alla ribalta la questione cardiochirurgia pediatrica di Taormina. Nessuna
02:35proroga, stoppa, ricoveri, interventi e piani terapeutici che vadano oltre il 31
02:40dicembre, la questione nelle scorse settimane sembrava risolta con una sorta di accorpamento
02:45della cardiochirurgia pediatrica di Taormina alla struttura complessa del papardo, ma tutto
02:49questo aveva bisogno di un'approvazione del via libera al piano ospedaliero che non c'è
02:54stato e oggi la Will tuona. Il 31 dicembre il reparto di cardiochirurgia pediatrica di
02:58Taormina chiuderà definitivamente i battenti, scrivono Ivan Tripodi, segretario generale
03:03della Will e Livio Andronico, segretario di categoria dello stesso sindacato, anche se il reparto
03:07è già virtualmente chiuso con le nefaste conseguenze per i piccoli pazienti, le loro
03:12famiglie e tutto il territorio che hanno visto in questa struttura di eccellenza un concreto
03:16punto di riferimento. Infatti non sono più autorizzati ricoveri, interventi chirurgici,
03:20piani terapeutici che prevedono specifiche cure e trattamenti sanitari che hanno un arco
03:24temporale successivo al prossimo 31 dicembre. Tra poco più di 20 giorni la speranza e il sogno
03:30rappresentati nel corso degli anni dalla cardiochirurgia saranno un lontano ricordo con i drammatici effetti
03:35che ne deriveranno. Basta rileggersi i numeri e i report che vengono inviati dall'ASP di Messina
03:40all'assessorato regionale alla salute per comprendere come si parli di un'attività che ha battuto
03:44ogni record. Una paventata chiusura che arriva contemporaneamente all'ennesima notizia sul grande
03:50lavoro svolto dall'equip di Taormina. Una bimba prematura di 600 grammi e di 24 settimane di gestazione
03:55è stata operata ieri al cuore presso la terapia intensiva neonatale dell'ospedale Barone Romeo di
04:00Patti. È nata 15 giorni fa e le sue prime ore di vita sembravano stabili nonostante il basso
04:05peso. La situazione poi è cambiata rapidamente con un peggioramento. Un'intera equip del centro
04:10cardiologico pediatrico del Mediterraneo di Taormina si è recata presso l'ospedale di Patti per eseguire
04:15l'intervento direttamente in culla. La bimba è attualmente ricoverata presso la terapia intensiva
04:20di Patti e le sue condizioni sono stabili. L'azienda sanitaria provinciale di Messina da cui dipende
04:25l'ospedale di Taormina si dice consapevole dell'importanza del reparto e conferma di essere in continuo
04:30contatto con la regione.
04:33Diversi centri dei Nebri di fanno i conti con i danni lasciati dalla forte ondata di maltempo
04:39riversatasi ieri nella zona. Allagamenti e disagi a Sant'Agata di Militello. Massima allerta
04:45Militello Rosmarino a rischio isolamento a causa delle frane. Ce ne parla Giuseppe Romeo.
04:51Si lavora nel centro cittadino a Sant'Agata Militello per rimuovere fango e detriti lasciati
04:55dall'esondazione del torrente Carruba che nella mattinata di domenica ha inondato un intero
05:00quartiere tra la via Campidoglio e la via Cairoli. Protezione civile e vigili del fuoco
05:04fino a tardasera hanno lavorato per liberare i locali allagati con gli inquilini che stanno
05:09adesso sgomberando i garage provando a mettere in salvo ciò che resta. Il violento nubifraggio
05:13ha creato danni e disagi anche in diverse contrade del centro sant'Agatese.
05:17La furia dell'acqua ha sicuramente contribuito alla deposizione di detriti e quindi una riduzione
05:26del lume del torrente. Però probabilmente c'erano anche dei detriti accumulati da discariche
05:34di interventi di edilizia. Il collettore idrico da Alcara è rimasto integro e quindi questa
05:44è una buonissima notizia. Siamo in contatto chiaramente con il Dipartimento regionale e
05:50provinciale della protezione civile. Intanto abbiamo aperto il COC, il centro operativo comunale
05:56e quindi chiederemo chiaramente aiuto dal punto di vista finanziario.
06:06Massima allerta a Militello Rosmarino dove si rischia il completo isolamento. Crollata
06:10una porzione di carreggiata di via Mazzini tra San Leonardo e il centro del paese. Smottamenti
06:15anche nelle contrade Pigasi, San Piero e lungo la SP 161. Già dallo scorso ottobre interdetta
06:20al transito per la caduta Massi. L'unica via percorribile di collegamento tra Militello
06:25e Alcara-Lifusi con la costa e quindi la provinciale 161 bis San Piero Ferretta. Il sindaco Calogiro
06:31Lorre è in continuo contatto con la protezione civile e i vertici della città metropolitana.
06:36Ad Alcara-Lifusi sotto osservazione la tenuta dei corsi d'acqua e dei ponti che attraversano
06:40il centro abitato.
06:43Sono mille le domande in graduatoria presentate al Comune per ottenere una casa nell'ambito
06:48della cosiddetta emergenza abitativa, ma le case a disposizione attualmente sono poco più
06:54di una trentina. Domani la consegna degli appartamenti alle quattro famiglie considerate
06:58abusive in via Taormina.
07:02Non ci sono solo i 1.600 nuclei familiari che abitano in baracca a reclamare un alloggio
07:07dal Comune. Mille le famiglie che hanno i requisiti e che occupano un posto nella graduatoria
07:11stilata dal Comune per l'emergenza abitativa. Ma le case a disposizione attualmente sono
07:17una trentina. Saranno presto 150, ma tra 18 mesi ci sono infatti quelle 50 del Rione
07:22Ferrovieri acquistate oggetto di un progetto di ristrutturazione. Ci sono quelle circa 100
07:27case in corso di acquisizione sul mercato che in parte saranno destinate al risanamento
07:31e in parte a questo scopo. Ci sono gli alloggi in corso di costruzione con i fondi PINCO
07:35a qualità dell'abitare, a Bisconte, all'Annunziate, a Fondo Fucile. Ma tranne a Fondo Fucile, dove
07:40comunque c'è in primo piano il bacino del risanamento, i tempi sono molto lunghi. Un cammino
07:46tortuoso, quello del Bando per la cosiddetta emergenza abitativa, pubblicato nel 2024 con scadenza
07:51iniziale aprile 2025. I requisiti includono residenza o lavoro a Messina e limiti di reddito
07:56specifici e la procedura è gestita tramite sportello telematico. L'emergenza abitativa
08:01individua le situazioni di quei nuclei familiari che devono essere aiutati nell'individuazione
08:05di una soluzione abitativa in tempi molto più rapidi rispetto a quelli previsti per
08:09le assegnazioni ordinarie. Rientono dalle situazioni di emergenza abitativa quelle dei nuclei
08:14che hanno subito uno sfratto o un pignoramento mobiliare, quelle che devono lasciare la propria
08:18casa, che devono lasciare l'appartamento a causa di eventi che lo rendono
08:21inutilizzabile, che abita in un alloggio dichiarato dall'ASL non idonea all'abitazione.
08:26Sono tante le accorate lettere che riceviamo da mamme che vivono con i propri figli in
08:30condizioni di grande precarietà e attendono un alloggio pur non vivendo in baracca.
08:34Intanto domani alle 9, senza clamore, lontano dalle telecamere, saranno consegnate le chiavi
08:39dei quattro appartamenti assegnati in deroga alle famiglie considerate abusive e a cui era
08:43stato negato inizialmente l'appartamento in quanto non residenti prima della data del 2018 in
08:48baracca. Dopo il no del subcommissario trovato, a cui con un appello inviato anche al sindaco,
08:53si era rivolta alla sottosegretaria siracusano, è arrivato il sì del presidente della regione
08:57Schifani, commissario per il risanamento.
09:01L'assessora Alessandra Calafiore assicura però che i tempi per le consegne delle case
09:05alle famiglie in emergenza abitativa non saranno lunghi. L'amministrazione si sta muovendo
09:10su più fronti, ha detto. Ascoltiamo Alessandra Calafiore.
09:13La graduatoria è composta da un migliaio di domande. Noi stiamo procedendo in quella
09:20che è l'assegnazione delle case, secondo quella che è la graduatoria e secondo anche
09:26quelle che sono le case disponibili. Nel frattempo la patrimonio ha proceduto ad acquistare ulteriori
09:34case. Sapete che proprio qualche giorno fa abbiamo acquistato 50 alloggi che vanno
09:39ristrutturati ma che saranno messi a disposizione. Quindi nell'arco di pochissimi avremo più
09:47di 150 case da mettere a disposizione perché ci sono altre trattative per altri immobili.
09:53Ci sono delle risposte concrete e io tengo a precisare un dato. Questa situazione del disagio
10:00abbrilitativo è stata affrontata in maniera determinante con delle risorse che risultano
10:06strategiche e fondamentali che sono quelle dei fondi pinqua. Perché se la precedente
10:11amministrazione di cui io facevo parte ha affrontato in maniera netta quello che era
10:15il problema del risanamento concentrandosi in un primo momento esclusivamente sul risanamento
10:21perché doveva essere affrontata nella maniera in cui è stato fatto perché poi ha determinato
10:27anche la legge speciale successivamente con altre risorse che sono state messe a disposizione
10:33per scelta dell'amministrazione si sta affrontando il tema del disagio abitativo. Sul disagio abitativo
10:38la graduatoria funziona così perché c'è un regolamento comunale che fra l'altro è stato modificato
10:44lo scorso anno. Funziona con la possibilità di riaprire entro un anno da quando è stata fatta
10:50o comunque entrando in un periodo tendenzialmente massimo quindi noi anche in base alle valutazioni
10:55potremo riaprire la graduatoria proprio per dare la possibilità alle famiglie di aggiornare la propria
11:00posizione di fare inserire persone che magari nel momento in cui è stato fatto l'avviso non si trovavano
11:06in una situazione di emergenza. Il cantiere si è concluso poche ore fa e i messinesi dopo la pioggia
11:14di ieri si sono appropriati del nuovo tratto di isola pedonale che è stato ultimato sul viale
11:20aperta la metà lato mare tra la via Maddalena e la via Santa Cecilia. Da gennaio i lavori di ATM
11:26riprenderanno lato monte. Si aprono le porte sulla nuova isola pedonale l'allestimento natalizio è già
11:34partito sicuramente con le luci sarà estremamente più suggestivo ma oggi vogliamo scoprire la seconda
11:42parte dell'isola pedonale perché è stata completamente aperta alla fruizione dei cittadini
11:48anche la frazione che va da via Maddalena fino a via Santa Cecilia. Ecco l'effetto che fa l'ultimo
11:55tratto del viale San Martino in cui i cantieri sono spariti siamo sul lato mare e per capire come è
12:02cambiata la prospettiva di questa importantissima strada basta dare uno sguardo all'altra metà
12:08quella lato monte dove i lavori non sono ancora cominciati. È sparito l'asfalto, è sparito il
12:14marciapiede, l'ingresso nei negozi è diretto e c'è la libertà di potersi muovere in un ambiente
12:21sicuramente molto più armonioso infatti sarà sicuramente preso d'assalto dai tanti messinesi
12:28e non solo che saranno qui a partire già da oggi per l'inizio delle festività natalizie.
12:34Eccoci arrivati all'incrocio con via Santa Cecilia. L'isola pedonale è ormai pronta di
12:41fatto sempre lato mare è di circa 500 metri. Le tracce del cantiere sono ancora qui ma per
12:48fortuna in qualche modo semi nascoste lungo la via del tram. Qualcosina è ancora necessario
12:56sistemarla. Ci sono delle piccole cose che possono essere migliorate soprattutto nella parte verde
13:02che c'è appunto fra le due carreggiate. Adesso i lavori si fermeranno e proseguiranno
13:09dopo le feste immaginiamo intorno all'8 il 10 di gennaio e verrà trasformata così come
13:15questa adesso l'altra metà del tratto del viale che va da via Santa Cecilia fino a via
13:22Maddalena. Nel corso del 2026 i lavori dovranno arrivare fino all'incrocio con il viale Europa
13:29e concludersi. E abbiamo anche ascoltato le opinioni dei messinesi ma non solo dei messinesi
13:38che oggi passeggiavano sul viale. Cosa ne pensate della nuova isola? Bellissimo. Cosa le piace in
13:46particolar modo? Tutti gli addobbi che hanno fatto bene mi piace sì. E lo spazio per poter
13:53passeggiare? Ottimo. E' venuto bene? Benissimo. Cosa cambierebbe se potesse? Nulla. Che effetto
14:00le fa l'isola? Ha un effetto bellissimo. Bisogna ora sapere a chi affidare per le
14:06pulizie. Questo è il problema di Messina. Che pensa che possa restare sporco? Sì. O che la sporchiamo
14:12noi messinesi? Sporchiamo noi. Poi rimane sporco comunque. Lei è un commerciante. Le piace come è venuta
14:18quest'isola pedonale? Sì. E' bellissima. Molto bella. Abbiamo sofferto un pochino però
14:24devo dire che poi alla fine il risultato è quello che è. Bello. Bello veramente. Per la città
14:30un po' per tutto. E' una bell'isola. Bisogna chiaramente abbellirla, creare qualcosa però
14:37è bella veramente. A spasso nell'isola cosa vi piace se vi piace? Ma non siamo di Messina.
14:43Per Messina secondo me negli ultimi dieci anni è una delle città in Sicilia che si è migliorata
14:47di più. Stiamo notando tantissime cose nuove. Aria pedonalizzata, pulizia incredibile.
14:52Non sembra neanche una città siciliana. Evidentemente l'azienda funziona molto bene. Insomma bella
14:58Messina. Cosa le è piaciuto in particolar modo dell'isola? Oggi è il primo giorno di
15:02apertura. No, molto bella. Onestamente sono venuta a Messina ma sempre di passaggio quindi
15:09non mi sono mai soffermata per le vie del centro e ho apprezzato proprio la bellezza anche
15:13degli addobbi natalizi. All'inizio no, ero scettico, molto scettico su questa perché
15:19vedevo troppi lavori effettivamente per i commercianti che non andava bene anche per i commercianti
15:25perché io sono per i commercianti. Ora mi sto ricredendo anch'io.
15:30E il prossimo step potrebbero essere tante isole pedonale però su questo insomma non tutti
15:34sono d'accordo. Tolgono spazio alle macchine? No. Per me è una cosa, devo essere sincero, buona.
15:40Buonissima per Messina come tutte le altre città. Io sono andato a Reggio che è spettacolare,
15:46che c'è il passeggio pure e qua è bellissimo. Qua stanno facendo una cosa bella veramente.
15:55Proseguono a buon ritmo i lavori di messa in sicurezza del torrente Papardo disposti dal
16:01segretario generale dell'autorità di Bacino Leonardo Santoro. Nel dicembre dell'anno scorso
16:06crollò un tratto di strada. Poi i temporali di febbraio fecero il resto. In corso la ricostruzione
16:12di una briglia nel tratto più a rischio. Ce ne parla Rosario Pasciuto.
16:17Procedono a buon ritmo e presto rappresenteranno un presidio di sicurezza per gli abitanti della
16:21zona. Vanno avanti i lavori di messa in sicurezza del torrente Papardo sottoposto da anni ad un
16:26processo erosivo costante che ha creato allarme fra quanti vivono, fra Sperone e Faro Superiore.
16:31La situazione di pericolo che si era svelata più volte era apparsa in tutta la sua drammaticità
16:37nel dicembre dell'anno scorso quando un tratto di strada è franato. Poi i forti temporali
16:42di febbraio hanno provocato ulteriori cedimenti facendo crescere la paura. Un sopralluogo dei
16:47tecnici dell'autorità di Bacino, della città matripolitana e del comune qualche giorno
16:51dopo aveva consentito di verificare la drammaticità della situazione. Non a caso il segretario generale
16:57dall'autorità di Bacino, Leonardo Santoro, subito dopo autorizzò il progetto esecutivo
17:02per la rifunzionalizzazione idraulica mediante ricostruzione di una briglia del tratto più
17:07a rischio del torrente Papardo e disposto l'impegno di 189 mila euro necessari per realizzare
17:13il progetto cui responsabile unico è l'ingegner Giacomo Tringali. Lavori che proprio in questi
17:18giorni si stanno concretizzando. Muri e briglie renderanno più sicuro il torrente. La situazione
17:24più complicata si era verificata soprattutto nel tratto di strada che viene utilizzato per
17:29raggiungere il campo di rugby ed il maneggio, quella che si snuota poco più in alto rispetto
17:33all'ospedale Papardo che dista poche centinaia di metri dalle contrade Cavalieri e Carcarazza
17:39abitate da una cinquantina di famiglie. Quando i lavori saranno ultimati anche l'ospedale
17:44e le abitazioni che insistono nelle vicinanze del torrente saranno più sicuri.
17:48Alunni costretti a frequentare spazi esterni dissestati, spogliatoi fatiscenti e strutture
17:56interne da mettere in sicurezza accade al plesso scolastico Città di Firenze di Torrefaro
18:03e un comitato dei genitori ha lanciato una petizione per chiedere una verifica tecnica
18:07immediata. Fondi per la messa in sicurezza appunto è la realizzazione di una palestra
18:12coperta. Francesca Stornante.
18:14A Torrefaro cresce la preoccupazione dei genitori della scuola Città di Firenze che fa parte
18:19dell'istituto comprensivo Evemero da Messina. Da tempo si segnalano le condizioni fatiscenti
18:25del plesso ma senza grandi risultati. Anche per questo è nato il comitato pro Evemero
18:30Torrefaro che ha deciso di lanciare una petizione per chiedere interventi urgenti di manutenzione
18:35denunciando condizioni considerate ormai insostenibili. Secondo quanto riportato dai genitori, gli spazi
18:41esterni del plesso verserebbero in uno stato di forte degrado. Criticità anche negli spogliatoi
18:47descritti come ruderi inutilizzabili. Già raccolte circa 250 firme che sono state inviate
18:52al sindaco, al dirigente scolastico, alla prefettura e alla municipalità. I firmatari
18:57lamentano l'assenza di risposte concrete da parte dell'amministrazione comunale e rilanciano
19:02una proposta. Realizzare una palestra coperta, un'attenso struttura che garantirebbe spazi
19:07donnei anche in caso di maltempo. La petizione chiede verifiche tecniche immediate, fondi
19:12per la messa in sicurezza, un cronoprogramma di manutenzione e un sistema di controllo partecipato
19:17sugli interventi. Una vicenda che ha visto in prima linea fin dall'inizio il consigliere
19:22della Sesta Municipalità Antonio Lambraio.
19:25Una petizione organizzata dal comitato pro Evemero Torrefaro, anzi una richiesta d'aiuto da parte
19:33dei genitori e dei residenti del villaggio perché parliamo di un argomento abbastanza
19:38delicato, parliamo di bambini. Bambini che devono poter entrare all'interno del plesso
19:45scolastico in totale sicurezza e nello stesso tempo i genitori devono poterli lasciare con
19:51la massima tranquillità. Già da tempo segnaliamo che ci sono dei problemi a livello di manutenzione
20:00di manutenzione ordinaria, parliamo del portone d'ingresso, partiamo del cancello, parliamo
20:07di problemi manutentivi che segnaliamo da più tempo.
20:11Riprendiamo il nostro Tg dando uno sguardo al sito www.gazzettadelsud.it come nostra abitudine
20:19e ci concentriamo sull'anfiteatro di Camaro San Paolo. Questo è l'articolo scritto da
20:25Alessandro Tumino. Basteranno sette giorni per adempiere alle ultime prescrizioni già
20:30impartite dall'ASPA. La struttura commissariale per il risanamento sarà completata a breve
20:35la validazione del progetto esecutivo dell'anfiteatro di Camaro San Paolo. Subito dopo il bando
20:42d'appalto per 1.900.000 euro potrà diventare realtà ed essere pubblicato dunque a gennaio.
20:47Il parere favorevole di tutti gli enti competenti in merito al progetto elaborato dallo studio
20:51milanese OBR è stato da tempo rilasciato e acquisito in conferenza dei servizi. A renderlo
20:56noto sono il subcommissario Santitrovato e il responsabile del procedimento per conto
21:00della struttura regionale, l'ingegner Giuseppe Frigione. A eseguire le verifiche strutturali
21:05sull'opera in cemento armato è stato l'ingegnere Massimo Muscolino. Tutto è quasi dunque pronto
21:09per bandire la gara che consenterà di completare e attivare questa arena da 500 posti, i suoi spazi
21:16attrezzature e pertinenze al fine di consegnare alle famiglie e ai ragazzi del villaggio più
21:21popoloso del centro uno spazio e una architettura interessanti per l'aggregazione e la crescita.
21:28L'approfondimento su questo articolo ma naturalmente su qualunque altra notizia locale, nazionale
21:34e internazionale sempre sul nostro sito h24gazzetadesud.it. Con i riti dell'Immacolata si aprono le festività
21:43natalizie in tarda mattinata, il tradizionale omaggio all'Immacolata di Marmo dietro Piazza
21:49Duomo. L'offerta da parte dell'amministrazione dei fiori deposti dai vigili del fuoco, mentre qui
21:56siamo invece all'interno della chiesa dell'Immacolata sul Boccetta dove nel Tempio è stata ufficiata
22:06una messa presieduta dal vescovo ausiliare Cesare Di Pietro con i frati minori e gli scout
22:12aggesce una rappresentanza delle confraternite nel pomeriggio poi in programma la processione
22:20del simulacro. Mentre nel corso della mattinata eccoci qua il tradizionale omaggio appunto dietro
22:28Piazza Duomo a Piazza Immacolata di Marmo, l'offerta da parte dell'amministrazione dei fiori
22:33deposti dai vigili del fuoco, la benedizione alla città dell'arcivescovo Accolla sono i
22:39segni di fede e devozione di Messina.
22:44Questo omaggio floreale faccia profumare la vita di tanti uomini che aspirano tanto alla
22:54pace e alla giustizia. Mi sembra che è il tempo nel quale possiamo chiedere alla Madonna
23:02questo dono per i nostri tanti fratelli che soffrono anche lontani da noi. E poi la pace
23:09nel cuore perché solo così possiamo accogliere Gesù che viene.
23:16Fratelli e sorelle carissimi, in questo giorno di festa in cui contempliamo il mistero dell'immacolata
23:25Concezione della Beata Vergine Maria, rinnoviamo a nome dell'intera comunità ecclesiale il nostro
23:34filiale omaggio alla Madre Celeste, sotto il cui manto desideriamo porre ancora una volta la
23:44nostra chiesa, la nostra città e l'intera comunità e l'umanità. L'omaggio floreale che compiamo
23:54esprima l'offerta dei nostri propositi e trovi compimento nella quotidianità del nostro servizio
24:03a favore di tutti coloro che si trovano nella sofferenza e nel bisogno.
24:11A causa del caro prezzi migliaia di fuorisede cercano alternative per tornare a casa a Natale.
24:20Il Sicilia Express si presenta come una soluzione accessibile e accogliente, un treno speciale
24:24che unisce risparmio e tradizione e un viaggio che profuma già di festa.
24:28Simona Castanotto.
24:29Negli ultimi anni il ritorno in Sicilia per Natale è diventato una vera corsa a ostacoli.
24:36I prezzi dei voli verso l'isola raggiungono cifre da far girare la testa, i biglietti economici
24:41spariscono in poche ore, mentre le tariffe residue superano spesso i budget di studenti
24:46e lavoratori fuorisede. Il rischio è che rientro diventi un privilegio per pochi, trasformando
24:51quella che dovrebbe essere una festa in un complicato esercizio logistico. Per questo
24:56valere alternativa è fondamentale. Traghetti, viaggi in auto e Pullman, oltre a quello che
25:00negli ultimi due anni è diventato un caso. Sta per tornare il Sicilia Express, il treno
25:05speciale che ricalca un modello pensato appositamente per chi vive lontano dall'isola. Il servizio
25:11risulta formalizzato in un avviso pubblicato sul portale istituzionale della regione siciliana
25:16lo scorso 10 novembre. Realizzato grazie alla collaborazione fra FS, treni turistici italiani
25:22e l'assessorato regionale dell'infrastruttura e della mobilità, il convoglio offre tariffe
25:26calmirate, restituendo ai siciliani un modo concreto per tornare a casa senza dover affrontare
25:32la lotteria dei voli. L'andata è programmata per il 20 dicembre e il ritorno per il 5 gennaio.
25:38Il percorso parte da Torino a Porta Nuova e attraverso Milano, Parma, Bologna, Firenze,
25:42Roma e Salerno, prima di raggiungere Messina e dividersi in due tratte, una diretta a Palermo,
25:47l'altra a Siracusa. I biglietti restano in linea con le scorse edizioni, composti a sedere
25:52a partire da 29,90 euro e la possibilità di prenotare cucette o cabine. Il Sicilia Express
25:59è anche un viaggio nell'identità siciliana. Degustazioni, musica, racconti e prodotti tipici
26:03trasformano le carrozze in una piccola festa itinerante, un modo per avvicinarsi lentamente
26:08al calore della propria terra, condividendo emozioni e convivialità con gli altri
26:12passeggeri. E sì, anche Fido e Fufi possono seguire a bordo, perché la famiglia, soprattutto
26:17a Natale, deve restare unita.
26:21Nella chiesa di San Francesco all'Immacolata si è tenuta all'insegna della gioia e della
26:26condivisione la cerimonia dei custodi del fuoco. Cinque gli scout che hanno compiuto 50 anni
26:32dalla promessa resa e per l'occasione hanno ricevuto il fazzolettone e una pergamena ricordo.
26:37Laura Simoncini.
26:39Un momento particolarmente sentito ha scandito come sempre la quarta cerimonia di consegna
26:44del fazzolettone e della pergamena di benemerenza dei custodi del fuoco a coloro che hanno compiuto
26:5050 anni di scoutismo dalla promessa resa. L'evento, vissuto con gioia e condivisione,
26:54si tiene ogni anno il 7 dicembre e il 23 aprile in occasione della festa di San Giorgio,
27:00patrono degli scout, e costituisce un momento simbolico per riaffermare il principio dello
27:05scoutismo, ispirato alle virtù cavalleresche del santo che sconfigge il drago, simbolo del
27:12male. Nella storica e suggestiva chiesa dell'Immacolata del Boccetta, guidata dal padre
27:17guardiano fra Daniel Moraru, cinque sono stati gli scout che in questa occasione hanno rinnovato
27:22la promessa fatta 50 anni fa, impegnandosi con dedizione, lealtà e spirito di servizio.
27:29La cerimonia, che è stata organizzata da Nino Corriera, magister della comunità Masci Messina
27:34II e responsabile dei custodi del fuoco per la Sicilia orientale, si è tenuta dopo la
27:40santa messa ufficiata da Fralli Borio Corriere, che ha predicato la novena dell'Immacolata.
27:45Ad essere inseriti nella compagnia dei custodi del fuoco sono stati Letterio Scozzaro,
27:50Fabio Ruta, Renato Calì, Francesco Rubino, Rosario Camardella, che hanno ricevuto il
27:56fazzolettone che è come emblema il fuoco con il giglio scout, che rappresenta il saggio
28:01dello scautismo e una pergamena ricordo. I saggi rappresentano quanti hanno mantenuto
28:07fede alla promessa scout nella società, nella famiglia e nel lavoro e quindi vengono riconosciuti
28:12come custodi del fuoco. Ricca di suggestione anche la preghiera della fratellanza scout,
28:18composta e letta da Giuseppe De Lorenzo, scout del Cingei Messina, e letti anche i dieci
28:24punti della legge che indirizzano il modo di testimoniare il metodo scout.
28:30Nella compagnia dei custodi del fuoco possono far parte tutti gli scout delle associazioni
28:34cattoliche e non, a Gesci, Masci, Assorider, Cingei, scout d'Europa, scout di San Benedetto,
28:41che hanno compiuto 50 anni dal momento della promessa.
28:47Robo, realtà virtuale e neurostimolazione. Il tema della prossima puntata di Agenda
28:52Benessere in onda sabato prossimo 13 dicembre. Ospite in studio il dottor Salvatore Calabrò,
28:58neurologo con incarico di altissima specialità in innovazioni tecnologiche dell'IRS Piemonte
29:04Centro Neurolesi Bonino Puleio. A lui potrete rivolgere le vostre domande inviando una mail
29:09all'indirizzo agenda benessere rtp chiocciola gmail.com oppure un messaggio whatsapp al numero
29:17che vedete in sovraimpressione 342 8494 226. Ed è in edicola da oggi con Gazzetta del Sud
29:28la nuova guida ai vini di Sicilia 2026 firmata da Slow Wine e curata da Francesco Abate e Giancarlo
29:35Gariglio con il coordinamento editoriale di Olivia Reviglio. Nell'anno della Sicilia
29:40regione europea della gastronomia il vino si consolida come pilastro del turismo nonché
29:45elemento fondante della storia e della cultura di una terra. Il volume sarà distribuito da oggi
29:51in edicola insieme alla Gazzetta del Sud al prezzo di 3,50 euro oltre al costo del quotidiano.
29:59È il momento dello sport. Partiamo dal calcio. Messina alimenta le proprie ambizioni di salvezza
30:04dopo la vittoria sulla Vigor Lamezia firmata da Rosetti. Un successo offuscato però dalle
30:10dimissioni rassegnate dal direttore sportivo Giovanni Martello al termine della gara. Un
30:15fulmine che arriva nel momento in cui la squadra prova a risalire la classifica e che la vede
30:20a soli tre punti dalla zona play-out. Sorride la Novi Gia Virtus, nuova capolista solitaria
30:25del campionato dopo il successo nello scontro al vertice con il Savoia. E continua la marcia
30:31del Milazzo, vittorioso in trasferta sul campo del Sambiase. L'analisi di Antonio Billet.
30:37Una vittoria importantissima ma offuscata dal terremoto post partita. Il Messina batte
30:431-0 la Vigor Lamezia e sarà il penultimo posto. Si mette a tre punti dalla zona play-out
30:48e a sei dalla salvezza diretta. La gara si sblocca subito dopo cinque minuti con il gol
30:53di Rosetti, il centravanti che era mancato a Raguse e che con la sua presenza cambia profondamente
30:58il peso offensivo dei giallorossi. Un reparto in grande emergenza, quello dell'attacco,
31:02nel quale si sarebbe dovuto intervenire sul mercato. Ma l'esercizio provvisorio ha congelato
31:07tutto e la società ha bloccato anche alcune opportunità individuate dal direttore sportivo
31:11Martello e dal tecnico romano, come il possibile tesseramento di pericone a costo zero. E proprio
31:17Martello, non sentendosi più sostenuto al termine della gara, ha rassegnato le proprie
31:21dimissioni. Una scelta maturata da settimane legata anche a visioni diverse sul mercato e i nuovi
31:27equilibri societari. Il Messina nella mattinata si è preso qualche giorno per riflettere.
31:32E' una scossa forte in un momento delicatissimo. La squadra torna a respirare grazie ai tre
31:37punti, ma rischia di perdere parte di quella serenità che ha caratterizzato l'impresa
31:41sportiva compiuta fin qui. Ora anche la posizione del tecnico romano appare meno stabile, le cui
31:47valutazioni sono attese nei prossimi giorni. Passa inevitabilmente in secondo piano la partita,
31:52ma così non dovrebbe essere, perché ha comunque mostrato un Messina capace di soffrire con ordine
31:58e di portare a casa un risultato pesante per la classifica e per il morale. Ed è una domenica
32:03da incorniciare anche per la nuova Egea Virtus che supera il Savoia 1-0 e il vola al comando
32:08della classifica, trascinata dal guizzo decisivo di Cicirello e dalle parate di un monumentale
32:13De Falco nel finale. Grande entusiasmo al dal Coltres Barone con la squadra di Marra che
32:18legittima la vetta grazie a una prova solida e matura. Continua a sorridere anche il Milazzo
32:23che al dippolito di Lamezia pesca il quarto successo consecutivo del proprio campionato.
32:27La squadra di Catalano batte il Sambiase 1-0 nonostante un rigore sbagliato dalla spada
32:32e sfrutta la superiorità numerica per l'espulsione di Strumbo dopo appena 14 minuti, trovando
32:37nel finale il colpo di Curiale che decide la gara. Tre punti pesantissimi per ristarsi fino
32:42al terzo posto in classifica e preparare al meglio i prossimi due derby di fine anno contro
32:46Regina e Messina.
33:16di turno di riposo nel calendario infrasettimanale con l'Accademia Santana che tornerà in campo
33:21domenica 14 dicembre alle 15.30 contro la Roma Volley, eccezionalmente al polivalente
33:28della città universitaria per l'indisponibilità del Pala Rescifina.
33:35La nostra trasmissione è dedicata al calcio e allo sport in generale che va in onda di solito
33:39ogni lunedì, è stata posticipata di un giorno e dunque la potrete seguire domani.
33:45martedì come al solito dopo il nostro Tg che termina qui per questa edizione, vi lascio
33:51alla guida ai nostri programmi e al meteo. Buon proseguimento!
33:55Grazie mille!
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35:09a 19 gradi la minima 13 i venti al mattino deboli da nord al pomeriggio tesi da nord ovest mare
35:15mosso domani a messina bel tempo con sole splendente per l'intera giornata non sono
35:20previste piogge durante la giornata la temperatura massima registrata 19 gradi la minima 11 i venti
35:27al mattino deboli da nord ovest al pomeriggio moderati da nord ovest mare poco mosso
35:39a
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