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8-12-2018 - LETTURE E POESIE A SAN MINIATO A SIGNA

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Trascrizione
00:00Questo breve racconto è un testo che mi mandò Gian Piero Becquirelli,
00:13Chi è della lastra sa di chi parlo.
00:17Un attore, un grande attore scomparso ormai una decina di anni fa,
00:21che mi vuole nella sua compagnia, quando venne in pensione,
00:24lui mi formò una compagnia amatoriale e mi chiamò a farne parte.
00:29Io ero l'unico che veniva dal di lato più tempo, mi chiamò,
00:33e per me sono state due stagioni, dire, meravigliose, perché poco,
00:39perché con lui ho imparato a amare, facevo già il teatro,
00:47ma l'ho imparato ad amare con Gian Piero.
00:50Gian Piero è di una grandezza straordinaria,
00:55e era un grandissimo artista, un grandissimo attore,
01:00e un grande scrittore.
01:02Scriveva molto bene e, peccato, ha scritto poco,
01:05ha scritto pochi libri, perché veramente,
01:08veramente lui sarebbe entrato davvero tra i grandi della letteratura,
01:12da poco con cui scrive.
01:13e nel 91, ma io mi mandò,
01:17no, nel 2001, scusate,
01:20mi mandò negli amuri un librettino,
01:23ecco qui, vedete, il tresepe animato,
01:25mi mandò un biglietto per Natale,
01:27come lo mandò a Dari,
01:29e ora, c'era da fare questa serata,
01:34mi è venuto in mente questo bigliettino,
01:39questo pensiero di Gian Piero,
01:42e ve lo voglio riproporre a voi oggi.
01:50Come potrei dire una pausa,
01:54una sospensione, un buio?
01:56Vado in soffita,
02:00e sotto un bucchio di cose,
02:02in disuso, riappare intatta
02:04una vecchia conoscenza.
02:07E la sorpresa mi promuove un'emozione più vibrante
02:10di quanto fosse stata la primiera,
02:1250 anni fa.
02:14Perché si di 50 anni e più si tratta
02:16che parlare di pausa,
02:18quando è così lunga,
02:20di fare un progetto,
02:21meglio chiamata assenza.
02:25Eppure in soffita,
02:26era stato tante volte,
02:27ma senza rovistare,
02:28distratto,
02:29lasciando tutto com'era.
02:31L'ignavia vive senza accensione,
02:33sommersa nel mare dell'indifferenza.
02:36E il mare
02:37si chiama Tirreno,
02:40che schiuma all'altezza della Versilia
02:42per un mese a tempo,
02:43testimone 20 volte del mio sonno.
02:47Sonno svegliato per caso,
02:48qualche mese fa,
02:49da una scolita immagine
02:50di un cornicione.
02:52Passando in macchina
02:53da un quartiere di viareggio,
02:55spazientito da un semaforo,
02:57mi guardai attorno.
02:58Ma quel cornicione
02:59mi pare come trasformato,
03:01rivestito di antico.
03:03E lo riconobi?
03:04Lo avevo conosciuto, ragazzo,
03:06ma come si era spianito,
03:08nascosto nel bucchio delle cose
03:09che si usano nella soffita della memoria.
03:13Ma è altro convinto.
03:14Un muro schietto,
03:17squadrato, nudo,
03:18che isolasse quell'uomo tetro.
03:21La morte,
03:22dalla vita pulicante
03:23delle case concentrate
03:24dall'altra parte del marciapiede
03:26e non poteva caricare per fregio
03:28che lo distinguesse,
03:29che gli desse eleganza stilistica.
03:32Una bordatura di classicità,
03:34come certi chiese romani
03:36che custodano gli spiriti
03:37e gli silenzio.
03:41Quel bordo
03:42accesse la luce della soffitta.
03:44L'aria tornò limita
03:46e il ricordo
03:47balzò precotente
03:48in primo piano.
03:49Dentro,
03:50quelle mura pienamente orlate,
03:52avevo visto,
03:53ragazzo,
03:55un presepe animato.
03:58Mi ci portavo a mia madre
03:59con i miei fratelli
04:00ogni anno.
04:02Ogni anno,
04:02verso la fine
04:03della villeggiatura,
04:04la visita al presepe
04:06del cimitero
04:06era diventata
04:07una tradizione.
04:09L'arrivo della lettera
04:10di mio padre
04:11ne era l'annuncio.
04:12Il babo,
04:13generalmente,
04:14ci mandava
04:15per un mese
04:15in uno chalet
04:16di Marco Povo
04:17in qualche appartamento
04:18all'inizio
04:18del lito di Camaiore.
04:21Dopo la ventina
04:21di giorni di permanenza
04:22lui veniva
04:23solo la domenica
04:24col treno,
04:25perché non si poteva
04:26andare nel negozio.
04:28Col treno scoperto,
04:30come dicevano
04:31i maligni,
04:32quello dei mariti
04:33che andavano
04:33a trovare
04:34le condivideggiature.
04:35arrivava la lettera
04:38che la mamma
04:38leggeva a voce alta
04:39e dove c'era
04:40un richiamo
04:41specifico
04:42per ognuno di noi.
04:44Si diceva
04:44di considerare
04:45che anche
04:46la villeggiatura
04:47aveva un posto
04:48e che per compensare
04:49questo sacrificio
04:50ciascuno doveva
04:52al ritorno
04:53onorare
04:54i propri impegni,
04:55chi a scuola,
04:56chi in casa
04:57con uvidenza
04:58e con la buona volontà.
04:59Dopo quella lettera
05:02quasi di bilancio
05:03si programmava
05:04l'evento
05:04come un treno.
05:06Si partiva
05:07di pomeriggio
05:08indossando
05:08gli abiti
05:09della festa,
05:10le sorelle
05:11in organti,
05:12sculte pieghe
05:13e nastrini,
05:15mio fratello
05:16impazzato
05:17nel passeggino
05:18perché la strada
05:18era tanta
05:19e non ce l'avrebbe fatta.
05:21Si andava a piedi
05:22naturalmente,
05:23per mano,
05:25in gruppo
05:25nelle strade larghe
05:26di soli passanti
05:28e tirare vetture.
05:29non riuscivo
05:33a parcheggiare
05:34invece
05:34l'altro ieri,
05:36nonostante
05:36non ci fosse
05:37alcuna festa
05:38nella giunta
05:39di un corteggio
05:40fulebre.
05:41Il sole
05:42affocava
05:42come allora
05:43i barmi
05:44e le pieghe tombali
05:45quasi perché
05:46si cercasse
05:46l'ombra
05:47della grotta
05:47e se ne modesse
05:48il retrigetto.
05:50La grotta
05:51è finta,
05:54sembra una grotta,
05:55ma non lo è.
05:56È una stanza
05:57sotto l'appartamento
05:58del guardiano
05:59rivestita di spugne
06:00e calcare
06:01e aiutate ad arte
06:02una sull'altra
06:03con un frontespizio
06:05a imitazione
06:05di una grotta
06:06fa sotto.
06:09Al di qua
06:09il cupido,
06:10al di là
06:11tutta l'altra parte
06:12scenografica
06:12con le stradine,
06:13le casette,
06:15le botteghe
06:15artigiane,
06:17il greggio
06:17al pascolo
06:18e in primo piano
06:19sulla destra
06:20la capanna
06:21col bambino,
06:22il fiero,
06:23un diadeva
06:24di angiolini
06:25che recano
06:25la scritta
06:26Gloria
06:26in eccesso estero.
06:29E poi il cambello,
06:30il cambello con i re magi,
06:32due in piedi
06:33e va ad assare in ginocchio
06:34davanti alla mangiatoia
06:36con la corona legale,
06:38il mantello
06:38guarnito
06:39del bellino
06:40e in mano a maciola
06:41una colma d'oro
06:42con una zunpa
06:43ristoratrice.
06:45I personaggi
06:46sono vestiti
06:47di stoffa
06:47per permettere
06:48i movimenti
06:49di animazione
06:50che sono
06:50il vero richiamo
06:51del presepe.
06:52Ci sono
06:53i boscaioli
06:54che segano
06:55il tronco d'albero,
06:56la massaia
06:57che attinge
06:57al bosso
06:58e al secchio
06:58dell'acqua,
06:59il ciabattino
07:00che va
07:00per la sorsa
07:00e un pischetto
07:01e le pecore
07:02in fila indiana
07:03che scicolano
07:04a modente
07:05sul ponticello
07:06lontano.
07:08Il suono
07:08delle zamboglie
07:09di ponte
07:09usciti
07:10dalle stelle
07:11e nel cielo
07:12che scurisce
07:13e si fa notte
07:14le stelle
07:15brillano
07:16come il lucciore
07:17finché
07:17la lampadina
07:18della cometa
07:19indica
07:20come una freccia
07:21il punto essenziale.
07:24Il ciclo
07:25giorno-notte
07:26dura il tempo
07:26di un gettone
07:27breve
07:28perché
07:30presto
07:31ricominci
07:31da capo
07:32e si perpelli
07:33la carizza
07:34delle emozioni.
07:37C'è un vetro
07:38grande
07:39tutto
07:40il boccascena
07:41che cancela
07:41ogni eventuale
07:42gesto impertinente
07:43e lascia
07:44solo agli sguardi
07:45il permesso
07:46della confidenza
07:47ma niente
07:48è limitato.
07:51Il calore
07:53da cui
07:54sono stato investito
07:55ha annullato
07:57il fresco
07:57della grotta.
08:00C'è un'aria
08:00antica
08:01sotto queste spugne
08:02di bobice.
08:02la meraviglia
08:04che avvolse
08:05i miei fratelli
08:06e i bambini
08:06è tornata
08:07a dilattare
08:08occhi e cuore.
08:10C'è ancora
08:11mia madre
08:11con loro
08:12bionda come il sole
08:14con quel vestito
08:14sgargiato
08:15di picchia e bianco
08:16a fiori
08:17di un unico
08:17celeste.
08:19L'ho sentita
08:20mi ha parlato
08:21mi ha detto
08:23ora che sono
08:24in grado
08:24di capire
08:25perché un cimitero
08:26un tempio
08:27della morte
08:27ospiti
08:28il segno
08:29della vita.
08:31Proprio lì
08:32
08:33fra l'altra
08:34e l'Omega
08:35troneggia infatti
08:36questo gran giocattolo
08:37che mi ha
08:38vaccinato
08:38come cinquant'anni
08:40fa.
08:41Sono passati
08:42cinquant'anni
08:43e tutto è rimasto
08:45come era.
08:46Nemmeno il legno
08:47si è consumato
08:48sotto la sega
08:48dei boscaioli.
08:50I personaggi
08:51hanno mantenuto
08:51in tanti
08:52quei loro sorrisi
08:53un po' melensi
08:54gli sguardi
08:55ingenui
08:55e meravigliati
08:56fermi
08:57e la mositura
08:58loro destinata.
09:00Il tempo
09:01è passato
09:02su di loro
09:03senza lasciar
09:04colvere.
09:06Forse
09:06è riparata
09:08da questa
09:08grandastra
09:09di vetro
09:10che incornicia
09:10la ribalta
09:11oltre la quale
09:12non è permesso
09:13ad una foglia
09:13di cadere
09:14sul muschio.
09:15Tutto è perfetto.
09:18Fissità
09:19immobilità
09:21eternità
09:23eternità
09:24di maschera
09:27parafrasando
09:29pirandelli
09:29il vetro
09:31come membrana
09:32che isola
09:32la costruzione
09:33da dolore
09:34e di qua
09:36della cornice
09:36il mondo
09:37vivo
09:38il mio essere
09:39un uomo
09:40qualunque
09:41ma
09:42cescibile
09:42nella metamorfosi
09:44del tempo.
09:45L'idilio
09:48si è rotto
09:50la presenza
09:51di altri visitatori
09:52ha ricacciato
09:53i miei fratelli
09:53e i bambini
09:54le voci occasionali
09:55hanno aperto
09:56le parole
09:56di mia madre
09:57non l'ho più sentita
09:59anche il temore
10:00della sua mano
10:01si è estinto
10:02non ho sentito
10:05il bisogno
10:07di uscire
10:08ma prima
10:09di allontanarmi
10:10mi sono portato
10:11per un ultimo
10:11sguardo di figlia
10:12in quel momento
10:13ho notato
10:15una differenza
10:16
10:17lì davanti
10:18alla mangiatoia
10:19fra i due re magi
10:20in chiedi
10:20accanto al cammello
10:22baldassata
10:23e incinocchiato
10:23allora
10:24andava giù
10:25e tornava su
10:26offrendo il suo dono
10:28giù e su
10:29prima giù
10:30e poi su
10:31avanti e indietro
10:33ora
10:34ora è fermo
10:36giù
10:38prostrato
10:39quasi a sbagliare
10:41per terra
10:41la sua cioccolatoria
10:42un bottone
10:47di luci
10:47gli ha troccato
10:49lo strano
10:50e la schiena
10:51meno male
10:53anche lui
10:54come me
10:54contando di vivere
10:56grazie a tutti
10:58grazie a tutti
11:26grazie a tutti
11:28grazie a tutti
11:29grazie a tutti
11:30grazie a tutti
11:33grazie a tutti
11:34grazie a tutti
11:35grazie a tutti

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