Venerdì 5 dicembre, dopo 75 anni, è tornato al suo posto il cippo marmoreo di via Cassia, all'incrocio con via dei Due Ponti. A rendere nota l'operazione di ripristino, il consigliere del XV Municipio, Max Petrassi. «Un intervento atteso da decenni, realizzato grazie a due anni di lavoro serrato: note, atti, autorizzazioni, sopralluoghi e un coordinamento costante tra tutti gli uffici coinvolti. L’operazione, svolta in notturna per non creare disagi alla circolazione, è stata possibile grazie alla collaborazione della Soprintendenza speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma e del Dilp». Racconta in un video pubblicato sui social Petrassi. «Questo risultato è il frutto del lavoro di squadra del Municipio XV: un impegno quotidiano, fatto di professionalità, costanza e attenzione al territorio. Il cippo passa da simbolo di abbandono a simbolo del quartiere. Un altro obiettivo raggiunto». Durante lo spostamento sono uscite fuori altre iscrizioni: «Agro Romano, via Flaminia, 4.371 metri».
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