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  • 2 giorni fa
Trascrizione
00:00Si è successo che noi siamo arrivati per entrare a lavorare al nostro orario dell'otto,
00:06ci è trovato il portone chiuso, Anna è aperta alle 9, siamo entrati dentro e ci hanno detto
00:11che dentro non si può stare e ci hanno praticamente buttato fuori e avevano già chiamato anche
00:16la polizia.
00:18Al momento parlano di legge e allora se ne guardano.
00:22È un provvedimento che riguarda una riorganizzazione complessiva dell'azienda, chiaramente i lavoratori
00:27che sono soggetto a cambiamenti più importanti, soprattutto quelli difformi dal contratto nazionale,
00:32sono i lavoratori che attualmente stanno scioperando.
00:35A me non mi è mai successo che fosse venuta la polizia per mandarmi via per lavorare, per
00:43fare i miei doveri, è una questione di dignità.
00:47Secondo me vogliono far fuori gli italiani, vogliono far fuori gli italiani e allora stanno
00:52mettendo questi turni strani che non ci darà la possibilità di vivere e di avere dignità
00:59e allora sperano che qualcuno ceda e va via.
01:04Ci hanno fatto un foglio che se si vuole lavorare si deve venire all'11 e fare l'orario
01:10che voglia a noi.
01:11A noi non si può fare quell'orario lì, si toglie tutto, finì alla vita, perché tu torni
01:18a casa e non bello a letto, non tu puoi fare niente.
01:22Io credo che dovete essere anche orgogliosi, se no uno continua a subire per voi, per i
01:27figli, per chi verrà dopo a lavorare se si vuole.
01:30Io sono orgoglioso di quello che si sta facendo fuori.
01:33Sono stati accusati lenti sindacali che in questi tre anni, per colpa loro, questa azienda
01:39sta andando a fallimento.
01:40Non c'è nulla da dire, siamo senza parole, perché sono cose che non ti aspetti.
01:46Oggi ci sta un'assemblea con il nostro sindacato, dalle tre alle quattro, e qui sono obbligato
01:52a farci entrare oggi per fare la riunione, non ci possono mandare via.
01:56Come hanno fatto stamani con questo foglio?
01:57La mia rabbia è quella, che ho avuto dei colleghi di lavoro che non ci hanno dato sostegno.
02:03Lo sciopero non lo può fare, perché uno è libero di fare, però almeno stammi vicino,
02:10anche se non fai sciopero.
02:11Ma bisogna perseverare, noi si condannerà ancora, poi se c'è il tavolo comunque non
02:18hanno riaperto, vediamo cosa dicono, certo non è che si va lì per calarsi le bravi.
02:24Noi saremo tutti i giorni qui con voi per sostenere questa battaglia.
02:28No, no, no, anche perché siete voi quelli che ci mettete la faccia e soprattutto rischiate
02:33in prima persona, ma non vi si lascia da soli.
02:35No, no, no, no, no, no, no.
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