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  • 1 giorno fa
I nidi comunali gestiti dalla Cooperativa Salus sono stati protagonisti di un’iniziativa di sensibilizzazione che ha coinvolto bambini, famiglie e istituzioni.

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Trascrizione
00:00Nasce perché? Perché la prevenzione si fa fina sin dai primi anni di vita, perché i bambini osservano il mondo circostante attraverso gli occhi degli adulti.
00:12Per questo noi capiamo già da subito che i piccoli percepiscono la gentilezza, percepiscono il rispetto, l'ascolto sincero e li interiorizzano come valori profondi.
00:25Quindi se nel nido, sin dai primi anni di vita, attraverso i gesti, attraverso le parole, coltiviamo il rispetto, coltiviamo la condivisione, l'amore,
00:37questi sono dei semi che si piantano negli adulti del domani, negli adulti del futuro, attraverso l'empatia, attraverso la sicurezza e la consapevolezza che la violenza non è mai una scelta.
00:50Ecco perché dobbiamo essere un modello sano di relazioni sane. Il messaggio è che la violenza si contrasta con l'educazione, attraverso l'esempio, attraverso la presenza, attraverso la cura.
01:06E tutto ciò può e deve iniziare proprio da qui, dal nido.
01:10Lo facciamo nei piccoli gesti quotidiani, incoraggiamo i bambini alla condivisione, che sia di giochi, di spazi, di cibo.
01:20Li accompagniamo nel riconoscere e manifestare, comunicare le proprie emozioni.
01:27E poi per quel che possiamo cerchiamo di usare un linguaggio gentile ed accogliente.
01:31Questo perché si deve creare un luogo, uno spazio in cui i bambini possono sperimentare l'empatia, possono sperimentare la collaborazione e il rispetto a punto reciproco,
01:45che sono delle competenze, dei principi, dei comportamenti fondamentali per una crescita armoniosa e sana.
01:52Questo nostro modus operandi, questa visione che noi portiamo avanti, ci tengo a precisare, a dire, è ispirata alla nostra direttrice Lucia Luzza.
02:03Lei è una professionista che crede fortemente nell'educazione al rispetto, sostenendo con determinazione ogni percorso,
02:12che promuove le relazioni positive e sane e crea ambienti nei quali i bambini possono essere rispettati, accolti, valorizzati già dai loro primi anni di vita, dalla loro teneretà.
02:28Oggi è una giornata particolarmente importante ed è bellissimo viverla qui.
02:35L'asilo nido, dove l'iniziativa portata avanti, credo che sia non solo lodevole, ma molto di più.
02:42Noi avremo vinto solo se saremo capaci di fare questo.
02:46E ripeto, solo unitamente, perché famiglie, istituzione, scuole, bisogna partire da questi piccoli,
02:53che oggi ci dimostrano veramente con questo piccolo ma enorme gesto,
02:58quanto sia importante, ripartiamo ad educare, a dare un esempio, a farci rispettare per prime nelle nostre famiglie
03:05e ad insegnare ai nostri ometti cosa, voglia e quanto sia importante rispettare le persone, rispettare le donne e tornare a questo valore.
03:17Credo che sia la cosa più importante attraverso la quale rendere omaggio oggi a tutte le vittime che continuiamo terribilmente a contare.
03:26Sono Palmina Moscato, responsabile della comunicazione del centro d'ascolto Ariel, che è il centro antiviolenza,
03:33nato a Gallico nel 2012.
03:37Abbiamo in questa occasione voluto presenziare a questo avvenimento, a questo evento, organizzato dalla cooperativa Vibosalus,
03:45perché da tempo lavoriamo in rete attraverso una missione cristiana, che è quella che è nel bene del tuo prossimo c'è il tuo bene.
03:53Ed è per questo che da tempo siamo nati insieme, continuiamo insieme, proseguiamo insieme, affinché davvero i valori cristiani possano essere diffusi.
04:04E anche in questa giornata vogliamo lanciare un messaggio.
04:08Il messaggio che vogliamo lanciare è che la donna può uscire dalla violenza, dal circuito di violenza,
04:16attraverso la nostra rete, attraverso l'informazione, la promozione, la programmazione di servizi utili sul territorio.
04:26Infatti il centro d'ascolto Ariel ha a Vibo Valencia un focal point, che è presso la sede dell'Istituto per la Famiglia,
04:33sezione 278 Ionadi, anch'esso ha partecipato alla manifestazione, offrendo dei gadget,
04:39che è una piccola panchina rossa con un simbolo. Attraverso questo focal point noi possiamo offrire assistenza,
04:46informazione e convogliare le donne vittime di violenza alle professioniste del centro,
04:52che sono la psicologa, l'assistente sociale, l'avvocato, tutte persone che sono state formate per dare il supporto necessario.
05:01Già dai primi passi devono comprendere la sensibilità, devono comprendere a tessere rapporti umani,
05:11e quindi del rispetto, della dignità e non della diversità di genere.
05:15Pertanto già da bambini, come abbiamo potuto vedere, che in modo molto spontaneo,
05:21il bambino, il maschietto, ha consegnato la rossa alla femminuccia è stato proprio un gesto di gentilezza,
05:30di rispetto, e quindi da qui devono crescere uomini e donne del futuro nel rispetto reciproco.
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