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https://www.pupia.tv - Cesa (CE) - Cerimonia consegna cittadinanza onoraria al Dottor Nicola Graziano, magistrato, scrittore, presidente nazionale Unicef Italia e consegna benemerenze civiche ai signori Giuseppe De Michele, Giovanni Oliva, Antonio Turco e Paolo Mangiacapra.  (28.11.25 )

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Trascrizione
00:00Al dottor Nicola Graziano, attualmente Presidente Nazionale Unice, non chi magistrato, era un
00:08momento abbastanza solenne, però abbiamo voluto farlo in compagnia dei ragazzi di una piazza
00:15affollata da tanti bambini, quindi se il dottor Graziano mi raggiunge, anche perché cerchiamo
00:24un attimo di accelerare, io cercherò di essere breve perché le temperature non ci consentono
00:45di stare tanto ulteriormente, però due parole sono doverose sulla ragione di questa scelta,
00:55è un momento storico abbastanza particolare dove in discussione sono i bambini con la
01:01retta 20, i diritti dei minori, avremmo ritenuto giusto che vi fosse questo conferimento non
01:09solo alla figura, ma anche all'uomo dell'Ivola Graziano che nel tempo è stato vicino alla
01:16nostra comunità, ci ha dedicato in tante iniziative, ma soprattutto ha avuto la capacità di esprimere
01:23attraverso la sua storia, i suoi gesti, la vicinanza come dicevo, ma al tempo stesso anche l'obiettivo
01:32fondamentale di promuovere i diritti dei bambini. Quindi io in maniera formale consegniamo al dottor
01:46Nicola Graziano, magistrato, scrittore, presidente nazionale di Unicef Italia, la cittadinanza
01:54morale nonché ai chiari della città in maniera simbolica, rappresentando che il Consiglio
02:01Comunale nell'Astituto del 23 settembre 2025 con delibbio numero 43 ha conferito la cittadinanza
02:07morale della città di Cese, in segno di stima e di conoscenza collettiva, volto a risaldare
02:14il legame con la comunità locale, nessuna persona che ha saputo portare in Italia e allestero
02:20i valori della solidarietà, della legalità e della giustizia sociale. Cesa il 23 settembre
02:28che è la data della delibera e il 28 novembre che è il giorno della cittadinanza. Il Presidente
02:35del Consiglio di Unione, il Dottor Domenico Maggiacano, il Sindaco Vincenzo Guida e l'amministrazione
02:40di un come una persona di sold penne di un piquet verbale con la mercolazione.
02:46Onze! Onze! Onze! Onze! Onze! Onze! O se ci face mai via via via via via via
02:57Grazie a tutti.
03:27Allora, buongiorno a tutti ragazzi, buongiorno ai bambini, e grazie, devo superare un attimo l'emozione.
03:40Buongiorno a tutti.
04:10A tutti, diventa anche un momento di gioia e di ammiglia.
04:14Io lo ricevo a nome di volontari, ricordo qui, Maria Narciso, Maria Panizzi, Carolina Levita,
04:28e tutti quelli che hanno partecipato a questa giornata.
04:31A loro va un grande ringraziamento perché sono quelli che animano ogni giorno questi colori di azzurro,
04:40che oggi hanno intemperato questa piazza.
04:42Quando si diventano, si assumono l'impero.
04:48Io voglio continuare a stare vicino alla città di Cesare, a dare il mio conteguto.
04:55e fin da adesso dico al sindaco, mio amico Enzo, e alla giuda, all'amministrazione,
05:02che ci sono tante cose da continuare a fare insieme.
05:06Le dico un paio.
05:08Alla mia presidenza abbiamo scelto di dare la possibilità, a dare città,
05:13anche ai comuni sotto il 19-19.
05:16Si chiama Piccola Centrale, Piccoli Comuni e Grandi Lumi.
05:22Quindi io vi chiedo, da adesso, a fare questo bene, perché continuare a questo posto.
05:28Voi siete costanti nel gruppo del gruppo, nel nostro ciano, nel nostro ciano,
05:34nel nostro ciano, la città è quello che voglio fare.
05:37E ci sarò, ci saranno, per dire alcune di me,
05:41io che ho ritenziato tutti questi mobili,
05:43bambini, perché oggi, in questa piazza,
05:46in questo momento, io sento il calore del vecchio di una libertà,
05:52dei diritti, di quello che si è oggi dentro di raccontato.
05:55Come ti ho visto, sono molto emozionante,
05:58perché guardare i bambini con questa innocienza,
06:03con questa voglia, perché loro poi capiscono molto che di quello che pensiamo,
06:07quindi il tempo è da questo.
06:10Ed è molto importante.
06:11Quindi, vabbè, così si, vabbè.
06:13Quindi io ringrazio, sono molto felice,
06:20e quindi darò un seguito, un inverno, una passione,
06:26un amore per questa vita nel futuro.
06:31Sono uno che parla poco, infatti però seguiranno,
06:35di questo abbiate certezze.
06:37Grazie.
06:38Bravo!
06:46Grazie a Dottor Graziano.
06:52Adesso c'è la parte conclusiva della manifestazione,
06:55con la consegna delle quattro penemerenze.
06:58beneverenze civiche.
07:03Vorrei qui, vicino a me,
07:06Don Peppe De Michele, Giovanni Oliva,
07:09Paolo Mangiacapri e Antonio Tucco,
07:11in modo che c'è questa cerimonia di consegna delle penemerenze civiche.
07:18Le penemerenze sono un attestato che il Consiglio Comunale delibera
07:26a quei cittadini che si sono contraddistinti per merito,
07:32per aver dato lustro alla nostra comunità.
07:35quest'anno abbiamo deciso di conferire questa benemerenza a delle persone che per storia,
07:44per impingere, per quella che è la loro attività decennale,
07:50per meriti sportivi hanno dato lustro alla nostra comunità.
07:54Quindi, insomma, partiamo da Giuseppe De Michele,
07:58conosciuti da tutti come Don Peppe De Michele.
08:01Io leggo quella che è la sintesi della modulazione
08:06portata nell'amministrazione comunale
08:08con la dirittura del Consiglio Comunale numero 44 del 23 settembre.
08:13Quindi l'amministrazione conferisce la benemerenza civica
08:17al signor Giuseppe De Michele,
08:19che è il merito sportivo che aveva risvolto per decenni
08:22una prestigiosa cadena nel mondo del calcio,
08:25dapprima con il giocatore, poi con l'allenatore
08:28ed infine con la dirigente sportiva,
08:31militando in numerose squadre di campagna,
08:33comprese quella della comunità di Cesa,
08:36raggiungendo importanti risultati
08:38in categoria di giusti quando in ciò che si allena pronto,
08:41con il suo impegno e la sua passione
08:43ha contribuito a formare interi generazioni di uomini e altri
08:48rendendo in tamborco colore alla comunità di Cesa.
08:52e poi facciamo una foto finale di Cesa.
09:09adesso passiamo all'altra benemerenza.
09:14Anche questa concessa con delibere il Consiglio Comunale
09:18il 46 del 23 settembre,
09:20il signor Giovanni Liva,
09:22per meriti sportivi, per amascolto,
09:24compassione, professionalità,
09:26l'edizione, la figura,
09:27l'assaggiazione sportiva,
09:29distinguendosi per competenze e capacità,
09:32operando lo spirito di sacrificio e umiltà,
09:34incarnando i valori autentici dello sport
09:37e prestando la propria attività
09:40a tante formazioni anche di rilievo nazionale,
09:43rendendo in tal modo onore alla comunità di Cesa.
09:47Grazie.
10:06Il perale del Consiglio Comunale numero 45 del 23 settembre,
10:10l'amministrazione comunale ha conferito la benemerenza chimica
10:14al signor Antonio Turco, per meriti sportivi,
10:17per avere nella sua qualità di istruttore di canale
10:20e fondatore di un'associazione locale,
10:23formando tanti giovani,
10:25avvicinandoli allo sport,
10:26trasmettendo i valori sagri della chiscerina,
10:29rendendo onore alla comunità di Cesa
10:31attraverso le innumerevoli vittorie
10:35dei propri allievi in competizioni nazionali
10:38e internazionali.
10:39E infine abbiamo riservato per ultimo
10:47perché il più giovane
10:48e i nostri cittadini in benedetti
10:50con delibere del Consiglio Comunale numero 47,
10:53sempre nell'assistituto del 23 settembre,
10:56abbiamo conferito la benemerenza civica
10:58al signor Paolo Mangiatà,
11:00per meriti sportivi,
11:02affermandosi come atleta di eccellenza,
11:04contribuendo in maniera significativa
11:06ai successi della nazionale italiana
11:09di setting volley,
11:10disciplina parolimpica,
11:13esprimendo in tal modo
11:14i valori della inclusività,
11:16simbolo del superamento delle barriere,
11:19rappresentando un modello esemplare
11:21con le nuove generazioni,
11:22rendendo in tal modo
11:24onore alla comunità di Cesa.
11:26Quindi i nostri cittadini benemeriti
11:38sono qui
11:39e essendo che abbiamo dedicato
11:41lo spazio a chi per meriti sportivi
11:45ha dato l'usso alla nostra comunità,
11:48io vi chiedo di fare un ultimo applauso
11:51per il loro parto
11:52che rappresentano in alcuni casi
11:54la storia del calcio,
11:56nel caso di Don Peppe,
11:58la storia dei massaggiatori,
12:00ma anche persone come Don Peppe e Giovanni
12:03che hanno veramente cresciuto
12:06in tre generazioni di ragazzi.
12:09Paolo è invece il simbolo dell'inclusione
12:11perché nonostante le sue problematiche
12:15ha voluto comunque fare sport
12:16e è riuscito a fare sport,
12:18ha raggiunto dei risultati importanti,
12:21è un membro della nazione italiana
12:23e quindi è un simbolo,
12:24è un esempio per far capire
12:25che si può andare oltre
12:27e fare quello che tutti quanti vorrebbero fanno.
12:30Antonio Trucco è maestro di karate,
12:34insegna a tanti ragazzini
12:36e tanti ragazzini apprendono da piccoli
12:40quella che è una disciplina
12:41anche abbastanza rigorosa
12:43per il karate
12:44e attraverso l'associazione
12:47il nome della nostra città
12:49va in giro nel mondo,
12:50conquistando alti e tanti premi
12:53e quindi di questo
12:54noi vi siamo grati,
12:55immensamente grati
12:56a tutti quanti voi
12:58per quello che avete fatto
12:59e per quello che continueremo a fare.
13:01a Rama,
13:03perché si escvari
13:08è una missione
13:10che si inserita
13:15a tutti i suoi
13:20i suoi
13:21i suoi
13:25i suoi
13:27i suoi
13:29i suoi
13:30Grazie.
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