00:00In questo momento da passare con tutti voi, dicevo è il terzo anno, abbiamo cominciato tre anni fa e era appena stata uccisa Giulia Cecchettin, un femminicidio che ha colpito moltissimo, soprattutto la sensibilità dei ragazzi più giovani.
00:17E da quel momento abbiamo deciso che anche Firenze doveva fare qualcosa, doveva fare qualcosa in piazza, doveva fare qualcosa con voi perché vedete le morti, le morti per mano di uomini che fanno parte della nostra famiglia, che sono spesso i nostri compagni, i nostri mariti, i nostri bari, i nostri fratelli, i nostri figli.
00:41Noi dobbiamo ricordare che sono sempre delle martiri di una battaglia pudissima, che è la battaglia per i diritti delle donne, che ricordatevelo sempre, è una battaglia pacifica, non c'è nessuna altra battaglia per i diritti della strada dell'umanità che sia stata fatta senza spargimento di sangue.
00:58Quella delle donne è una battaglia da sempre condotta senza spargimento di sangue, se non da parte delle vittime che dicendo o no perdono la loro vita.
01:08E oggi qui siamo a ricordare loro con il vostro minuto di rumore, a ricordare queste martiri di una battaglia che portano avanti loro anche per noi.
01:20Quindi per favore rifate un minuto di rumore per Giulia Cecchettin e per tutte le altre che sono troppe per poter essere ricordate tutte qui oggi.
01:30E io chiedo adesso alla padrona di casa, alla sindaca Sara Funardi di venire qui con me al microfono per salutarvi e ti ringrazio tantissimo Sara per tutto quello che fai, che stai facendo,
01:52in cui credi non solo da quando sei sindaca ma da molto prima, perché la tua presenza, il tuo esserci e il tuo rappresentare non soltanto Firenze e la sua città ma anche tutte le donne e tutti gli uomini,
02:05la battaglia per le donne è una battaglia di dignità e di libertà nell'essere umano della persona che non riguarda appunto soltanto le donne ma che si può fare soltanto l'insieme,
02:14uomini e donne insieme, questo ci tengo sempre a ricordarlo e ribadirlo, si può fare, io credo, non so se tu sei d'accordo, ma penso che sì,
02:22siccome qualcuno oggi dice che si può delubricare a me la questione biologica, il rapporto tra uomini e donne, anche se istituzionali prestigiose,
02:31ma noi sappiamo che invece non si può non passare dall'educazione, anche dall'educazione effettiva, quindi soprattutto dalle scuole,
02:38noi vogliamo cambiare veramente le cose, l'educazione è l'unica vera arma che abbiamo per fare l'ordine.
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