Tardelli: i giocatori diano di più o rischiamo il terzo Mondiale

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00:00Siamo passati tanti anni da quando giocavo io, il calcio è un po' cambiato, è cambiato

00:10anche l'approccio al calcio, l'approccio allo sport, ma adesso si vuole fare lo sport perché

00:17è una fonte di guadagno estrema, prima giocavamo per chi ci divertiva il calcio, per lo meno

00:24io giocavo per quello perché era una mia passione da quando avevo sei anni, ho dovuto

00:31lottare anche contro i miei perché i miei non volevano che giocassi a calcio ma che studiassi,

00:36ho vinto io, sono andato avanti, però in questo momento vedo un calcio un po' estraneo dalla

00:43mia mentalità perché è un calcio fatto di... dove si va alla ricerca dei soldi e basta,

00:53non vedo questa empatia, anche ultimamente ho visto delle partite nazionali e mi è sembrato

00:59un pochino al di sotto, non di qualità anche se non abbiamo un grande fuoriclasse e questo

01:08ci manca e questo che magari non ci porta anche risultati, non mi sembra un po' troppo esagerato

01:14che questi ragazzi vengano fatti giocare troppo e poi arrivano stanchi a tutte le partite,

01:20non solo a quelle nazionali ma anche a quelle del campionato. Io spero che ci sia qualcosa

01:25che si possa cambiare, spero che i giocatori si innamorino della maglia, anzi sono certo

01:32che sono già innamorati della maglia ma che devono dare qualcosa di più, non ci sono

01:37dubbi, altrimenti possiamo rischiare anche di non andare a trazione mondiale.