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  • 6 ore fa
Trascrizione
00:00Unita Pakistana di Porto Maggiore per dimostrare la nostra presenza relativa a quel film che
00:11è stato in onda su Rete4 giorni scorsi.
00:14Siamo qui, le nostre donne, le nostre famiglie sono qui per dimostrare che quelle parolate
00:25sono anche contro a noi.
00:28Prima di tutto è che condanno ciò che ha detto quel anziano signore pakistano, non è possibile
00:37imporre ai pensieri di una persona a un'intera comunità che ha fatto giornalista italiana
00:44che ha girato un video di nascosto specialmente di donne andando contro il privacy.
00:51Il Pakistan è il nostro paese, ma l'Italia è la nostra seconda casa.
00:59Ho 30 anni, vivo qui a Porto Maggiore da più di 20 anni.
01:05Sono un cittadino italiano come tante persone presenti qua.
01:08Io come cittadino portuense e come un membro della comunità pakistana mi dissocio dalle parole
01:16che pronunciate dal Signore nel confronto delle donne.
01:21Chiedo gentilmente di non giudicare una intera comunità per colpa di una persona.
01:27Non siamo tutti uguali e non rispecchiamo in questi pensieri.
01:32Soprattutto noi giovani che siamo qui dai anni, abbiamo fatto le scuole qua e ci siamo integrati
01:38con i nostri compagni di classe italiani, ma ci siamo integrati con gli italiani.
01:44Non si dovrebbe usare queste parole nel confronto di qualsiasi donna.
01:49E come una comunità ci è spiaciuto, è per questo che siamo qui.
01:56E che oggi siamo qui per chiedere scusa a tutte le donne del mondo.
01:59A tutte le donne, sia nostre, sia italiane, a tutte, a tutte le persone.
02:06Voglio portare il mio esempio.
02:08Io sono una donna musulmana che ha un ufficio a Porto Maggiore
02:11e dà la possibilità di fare le pratiche burocratiche e non solo.
02:17Cerco sempre di indirizzare tutti quanti sulla strada giusta,
02:22di trovare la soluzione e di trovare un percorso per sostenerli al meglio.
02:28Porto di me due identità, quella italiana e quella pakistana.
02:33Le parole dette da quell'uomo, che come sarete già in conoscenza,
02:37non è un'autorità religiosa, hanno offeso anche noi.
02:42Ma voglio ribadire con forza che non ci rappresentano e non appartengono alla nostra religione.
02:47L'Islam insegna rispetto, dignità, libertà e onore per le donne.
02:54Non esiste nessun versetto o principio che giustifichi mancanza di rispetto o inferiorità.
03:02Voglio anche chiedere scusa a chi si è sentito ferito.
03:05Non perché siamo responsabili, non lo siamo,
03:08ma perché crediamo nella convivenza e nel rispetto reciproco.
03:12Siamo i primi a prendere le distanze da parole che non ci appertengono.
03:18Oggi noi siamo qui per unire, non per dividere.
03:21Per dire che noi giovani, italiani, marocchini, pakistani, di tutte le culture,
03:27vogliamo un futuro fatto di rispetto, verità e coraggio.
03:31La nostra comunità non è un problema, è una ricchezza.
03:34Grazie.
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