00:00Durante il question time in Parlamento il ministro della difesa Guido Crosetto ha illustrato gli obiettivi e le strategie relative agli investimenti nella difesa nazionale,
00:13sottolineando l'impegno del Paese nel rispettare i target fissati dalla Nato e la necessità di un approccio graduale e sostenibile nel tempo.
00:22La Nato ha fissato un obiettivo del 5% del prodotto interno lordo per la difesa, di questo l'1,5% dovrebbe riguardare le funzioni di sicurezza più generali,
00:31mentre il restante 3,5% dovrebbe essere riferito alla difesa in senso stretto e quindi rientra nella competenza diretta del mio di Castero.
00:39Il calcolo è semplice, questo traguardo implica un incremento medio tra lo 0,15% e lo 0,20% nel PIL l'anno fino al 2035,
00:48da conseguire in modo graduale e flessibile, tenendo conto del quadro macroeconomico della compatibilità di bilancio.
00:55Sarà naturalmente il Parlamento, attraverso l'esame delle leggi di bilancio dei prossimi anni, a definire e modulare il percorso anno per anno
01:01in coerenza con gli obiettivi di sostenibilità e sicurezza nazionale.
01:05Per quanto mi riguarda, ho avuto assicurazioni dal ministro dell'Economia e delle Finanze, l'On. Giorgetti,
01:11che una volta uscita dalla procedura del deficit eccessivo, già da quest'anno, già dal prossimo anno,
01:18l'incremento dello 0,15% verrà fatto, successivamente dello 0,15% per il 2027 e dello 0,20% per l'anno successivo,
01:25come da documento approvato dalla Camera.
01:28In questa prospettiva la programmazione della difesa sarà un processo continuo,
01:33che si evolverà insieme alle minacce e alle tecnologie, ma concordo con l'ultima parte del suo intervento,
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