Genova, rimossa dai fondali una maxi rete fantasma di oltre una tonnellata

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00:00Una rete fantasma di oltre una tonnellata giaceva sui fondali davanti a Genova, impigliata nei

00:10resti di una vecchia piattaforma petrolifera. Oggi è stata finalmente rimossa al termine

00:16di dieci giornate di immersioni e di uno dei recuperi più complessi mai eseguiti nel Mar

00:22Ligure. L'operazione, coordinata dai subacquei del Centro Carabinieri di Genova con il supporto

00:29del WWF Italia, ha riportato in superficie 1.100 kg di reti abbandonate tra i 4 e i 45 metri

00:36di profondità. Dentro i resti di pesce e coralli intrappolati da anni. La rete è stata issata

00:43a bordo in più sezioni e consegnata ad Amio Genova per lo smaltimento, che avverrà secondo

00:50le procedure per i rifiuti marini. Il materiale sarà destinato al recupero energetico.

00:55Tiziana Merlino, dirigente Transizione Digitale ed Ecologica Amio.

01:01Amio sta lavorando su diversi progetti di economia circolare simile a quello di cui stiamo parlando.

01:09L'obiettivo è, in una fase anche più futura, di arrivare ad un recupero totale della materia,

01:14anche oltre al recupero energetico, che è quello che faremo in questo caso.

01:18L'iniziativa rientra nel progetto WWF Ghost Gear, finanziato dalla Fondazione Segre,

01:25che mira a mappare, recuperare e prevenire la dispersione delle reti da pesca nel Mediterraneo,

01:31promuovendo un'economia circolare delle reti dismesse.

01:35Elettra Gianpaoletti, Marine Officer WWF Italia.

01:39Si stima che ogni anno, a livello globale, finiscano nei nostri mari

01:43fra le 500 mila e un milione di tonnellate di attrezzi da pesca fantasma

01:48e che questi consistano soltanto nel 10% dei rifiuti marini che vanno ad inquinare il nostro ambiente.

01:55Nel solo mar Mediterraneo, le reti fantasma rappresentano una delle minacce più gravi per la biodiversità.

02:02WWF invita cittadini e operatori del mare a segnalare la presenza di attrezzi dispersi

02:07tramite l'app WWF Ghost Net Zero per continuare insieme a liberare i fondali.