00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Che ci presenta dei dati interessanti che andrebbero approfonditi un po' meglio. Pensate che solo l'1,3% dei media affronta il tema della disabilità e delle malattie rare nelle proprie notizie, nei propri approfondimenti, nei propri telegiornali.
00:50Quindi non solo siamo molto lontani dal parlare di inclusione a 360 gradi, ma stiamo dimenticando una fetta importante della nostra popolazione che chiede chiaramente di essere presa in considerazione e chiede di essere rappresentata.
01:05E a proposito di questo vi do come sempre qualche numero, il 77% delle persone con disabilità o affette da malattie rare si sente non rappresentato dai media.
01:16L'82% invece ritiene che proprio questi strumenti legati all'informazione ma anche al visivo e all'audio come ad esempio la musica e il cinema potrebbero essere degli strumenti fondamentali e anzi strumenti molto incisivi proprio per rappresentare le dinamiche legate alla disabilità e alle malattie rare.
01:39E in questo contesto noi vogliamo parlarvi ora di un festival che si chiama Uno Sguardo Raro che proprio quest'anno nel 2025 spegne delle candeline importanti, è arrivato al decimo anniversario ed è un festival che potrebbe essere sintetizzato come un grande contenitore proprio di questi temi, temi legati alla disabilità e alle malattie rare.
02:02Quindi cerca di comprendere nel suo bacino tutte quelle persone, quell'82% di persone intervistate che chiedono di essere rappresentate.
02:12Noi ne parliamo con la direttrice artistica del festival Uno Sguardo Raro, Claudia Crisafio. Buongiorno e bentrovata.
02:20Ciao, buongiorno a voi, grazie.
02:22Grazie a te Claudia, mi permetto di darti del tu. Allora io partirei proprio da questo dato abbastanza importante, l'1,3% dei media parla di disabilità e malattie rare, un numero bassissimo che ci pone anche nella condizione di farci un esame di coscienza in un certo senso.
02:44Sì, è verissimo, è incredibile, sinceramente speravo e pensavo una percentuale più alta.
02:56Sono dieci anni che noi infatti cerchiamo di rompere un po' di muri, un po' di pregiudizi sul fatto che si possa parlare e rendere visibili certe storie senza dover aver paura di, purtroppo a me, annoiare o appesantire.
03:17La magia di questo festival è infatti cercare di far vedere, non dico il lato positivo, però ciò che va oltre la malattia, mettere al centro la persona.
03:32Infatti il nostro grande contenitore, il nostro grande contesto sono le malattie rare perché dieci anni fa questo abbiamo incontrato, cioè il cinema e questa comunità si sono incontrati, si sono innamorati e il progetto è andato avanti quasi da solo, magicamente, davvero con grande forza e passione.
03:55Però il tema vero sono le persone, le persone che fanno i loro percorsi, provano le loro emozioni, persone come tante altre in un contesto di disabilità e di quanto questa disabilità possa rendere difficile la vita quotidiana.
04:13Esatto, allora adesso ai dettagli del festival ci arriviamo tra pochissimi istanti, perché innanzitutto voglio chiederti quando andrà in scena a Roma, io so dal 17 al 30 novembre, correggimi se sbaglio, dal 23 novembre, ho aggiunto una settimana.
04:32Ora ci racconti anche un po' come nasce dieci anni fa, però è interessante questo 1,3%.
04:41Allora, dalla mia ti dico, sicuramente la maggior parte dei media non ne parlano perché c'è questa ritrosia, questa reticenza, è brutto dirlo, ma è così nei confronti della diversità in un certo senso.
04:54Dalla mia io invece ti dico che avrei difficoltà a parlarne per trovare le parole giuste, invece magari queste persone vogliono semplicemente essere rappresentate con parole comuni, non so, correggimi se sbaglio.
05:06Sì, ma soprattutto trovare anche loro la loro dimensione, il loro spazio.
05:17Io sono meravigliata dal fatto che la maggior parte di loro mostrano un coraggio e una determinazione che è superiore a quello delle persone che non sono affette, che non affrontano questa difficoltà nella vita di una disabilità.
05:40E quindi abbiamo solamente da imparare.
05:45Imparare, no?
05:45È vero, verissimo.
05:46Totalmente. Io in questi dieci anni credo di aver imparato tantissimo da loro.
05:52Ma ti ripeto, è veramente una questione di conoscere, conoscere una persona al di là di quello che vive, al di là delle etichette.
06:04Esatto, anche perché immagino che queste persone, no? Cioè, vivono nello stesso pianeta dove viviamo noi, no?
06:10Cercano di fare le stesse cose, nonostante questo pianeta purtroppo non sia a misura loro, no?
06:16Quindi molto spesso devono scontrarsi con delle difficoltà oggettive, no?
06:21A me vengono in mente le barriere architettoniche, per dirne una, no?
06:24Che è quella più banale, tra virgolette.
06:26Comunque, arriviamo al festival Uno Sguardo Raro.
06:29Nasce dieci anni fa, come? Raccontaci un po' qualche dettaglio in più.
06:33Allora, niente, io ho fatto parte, ho scritto e recitato in un cortometraggio di una storia che mi aveva appassionato.
06:47Io non conoscevo assolutamente questo mondo e questa storia mi aveva appassionato.
06:52Quando parlava della malattia rara Ghiglion Barret, la donna che me l'ha raccontata mi ha gentilmente concesso di poter rendere pubblica la sua storia e di farla girare.
07:03Insomma, il corto ha fatto il suo percorso, ha vinto dei premi e a un certo punto ha voluto contribuire in qualche modo alla giornata mondiale delle malattie rare
07:11e fare anche io, la mia piccola parte, mettendo a disposizione questo lavoro, questa opera.
07:18E ho scoperto che eravamo in pochissimi.
07:23Non ne parlava nessuno, pochissimi artisti si erano sfidati con questo argomento, con questo tema.
07:32E oltre al mio corto ce n'erano pochissimi altri.
07:34Abbiamo creato una rassegna cinematografica alla Casa del Cinema nel 2016.
07:41di pubblico, il grande interesse da parte della comunità di pazienti con patologie rare
07:49ha fatto sì che in dieci anni la rassegna è diventata festival, i corti sono arrivati a oltre 3.500,
07:58i corti arrivati tramite il concorso internazionale, quindi è cresciuto.
08:03Quindi da una piccola storia...
08:05Beh, bei risultati.
08:06Sì, sì, sì. Sorprendenti direi, sorprendenti.
08:10Assolutamente.
08:12E arriviamo a quest'anno, no? Insomma, a dieci anni, immagino che ci sarà un'edizione speciale.
08:18Eh sì, sì, è davvero speciale.
08:21Abbiamo sicuramente selezionato tra l'altro il meglio di, quindi insieme al concorso classico internazionale dell'anno corrente
08:32abbiamo ripescato i migliori degli anni precedenti per poter riaffrontare poi alcune tematiche
08:42e soprattutto darle ai giovani, perché uno dei nostri obiettivi è quello di arrivare a molto ai giovani
08:50e perciò c'è un tour nelle scuole nel quale il meglio dei dieci anni viene dato completamente ai ragazzi
08:58e loro ne faranno quello che vorranno, perché potranno votare in diretta, ci sarà uno scrutinio
09:05e loro saranno i protagonisti di questa votazione e potranno premiare poi i loro vincitori.
09:11Ecco, tra le altre cose non so se hai avuto modo di sentire insomma l'intervento precedente,
09:15Claudia, questi giovani di oggi sono molto attenti al mondo circostante, noi ce ne dimentichiamo,
09:21ma loro sono degli osservatori attentissimi e molto scrupolosi, quindi immagino che un progetto del genere
09:26darà dei grandi risultati, però io voglio guardare anche al futuro un po' con te.
09:30Dopo questa decima edizione, questa edizione speciale, che cosa vedremo?
09:36E dopo intendi...
09:41Insomma nei prossimi mesi ci saranno altri progetti?
09:45Beh io me lo auguro, noi diciamo quando siamo sotto festival è sempre molto difficile andare oltre
09:52perché siamo completamente immersi nella organizzazione, la settimana dopo il tour nelle scuole
10:00si concluderà la casa del cinema con tutti i finalisti, le premiazioni, quindi di solito
10:06queste cose portano sempre a un'edizione successiva perché poi la richiesta è sempre tanta.
10:12Inoltre quest'anno, a differenza degli altri anni, abbiamo anche l'anteprima di un cortometraggio
10:17che ci vede anche abbastanza dentro alla realizzazione e questo cortometraggio poi farà il suo percorso,
10:25quindi sicuramente una coda importante di questa manifestazione sarà poi il percorso di questo cortometraggio prodotto da AOP Health.
10:34Beh allora non sono andata tanto lontano perché prima ho detto 30 novembre, quindi insomma ci sarà anche un po' un proseguio
10:41dei lavori dopo che sarà anche interessante.
10:44Allora ricordaci un po' Claudio dal 17 al 23 novembre dove precisamente in quali punti, anche importanti di Roma,
10:52leggo, a casa del cinema ma anche altri luoghi simbolici.
10:56Allora noi vi aspettiamo, a braccia aperte saremo alla Biblioteca Mameli il 17, Biblioteca Marconi il 18 novembre,
11:07Biblioteca Laurentina, quindi ci saranno le scuole, i docenti, ma ovviamente il festival è aperto a tutto il pubblico
11:14e è totalmente gratuito. Il giovedì saremo al Cine TV Rossellini, il venerdì saremo a Grotta Ferrata presso il Cinema Madison
11:23e il weekend finale sarà la Casa del Cinema Sala Cine Città.
11:27Noi vi aspettiamo e se qualcuno vuole prenotare per vedere queste magnifiche opere che io suggerisco di vedere di persona
11:36può scriverci a infochiocciolafabbricartistica.it
11:40E insomma vorrei sperare che questo progetto arrivi anche fuori da Roma, no Claudio?
11:46Sarebbe bello insomma ampliarlo un po' in tutta Italia perché è un tema che dovrebbe insomma riguardarci tutti.
11:51Sì guarda il tour c'è stato, noi siamo andati anche oltre confine,
11:57quest'anno ci siamo concentrati sulla nostra sede principale perché sono i dieci anni
12:04e quindi ci siamo concentrati più sulla sede, però sì siamo andati oltre,
12:10siamo andati a Milano, a Bari, a Parigi, a Berlino e speriamo di proseguire.
12:16Assolutamente sì, lo speriamo davvero tutti e cerchiamo di impegnarci anche noi addetti ai lavori
12:21a ampliare un po' lo sguardo, visto che di sguardo si parla e a comprendere davvero tutti.
12:27Nel frattempo grazie davvero Claudio, complimenti, bellissimo progetto.
12:31Grazie a voi, ciao.
12:32Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.