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  • 6 settimane fa
Trascrizione
00:00Questa settimana ci sarà il decimo anniversario di una delle peggiori stragi per mano di terroristi
00:08islamici che l'Europa ricordi, con anche delle vittime italiane, la strage del Bataclan.
00:13Il 13 novembre la Francia si fermerà ricordando quelle 132 vittime, però non possiamo limitarci
00:21a celebrare, a commemorare e a ricordare.
00:24Lo dico in una terra di accoglienza, la Puglia è terra di accoglienza, di generosità, di solidarietà,
00:32però l'Europa sta permettendo a troppi immigrati, soprattutto islamici, di entrare nel nostro
00:41paese e di distruggere il nostro tessuto sociale, valoriale, culturale, economico.
00:49Il problema non è il Dio in cui si crede, uno può essere islamico, ebreo, cattolico,
00:58buddista, valdese, protestante.
01:00Il problema è pretendere che chi arriva a Bari, a Lecce, a Foggia, a Brindisi, a Taranto
01:08o a Trani rispetti la nostra storia, la nostra cultura, i nostri simboli, la nostra religione,
01:15la nostra Costituzione.
01:17Quelli che non sono disposti a farlo fuori dalle palle e tornano da dove sono arrivati,
01:23dal primo all'ultimo, dal primo all'ultimo, cristianamente e generosamente fuori dalle
01:33palle, non possiamo essere noi a cambiare, in base ai capricci di chi arriva domani mattina.
01:41E il termine remigrazione per blindare le frontiere e riaccompagnare coloro che commettono reati
01:52può e deve essere oggetto di discussione anche in Italia.
01:57si avvicina al Natale, qua ci sono mamme, papà, nonni, studenti, se in classe qualcuno
02:05sa azzarda a dire togliete il presepe, togliete il crocifisso, togliete il Natale, guai a voi!
02:12Siete in Puglia, siete in Italia, siete in una terra ospitale ma che ha una storia.
02:19Diamo rispetto ma pretendiamo rispetto.
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