00:00Sveglia, presto, siamo mattinieri, ma guardate che spettacolo, ha le mie spalle che non è lui, vabbè, pitigliano, ma come hanno fatto a costruire, cioè a mettere quelle case là, cioè guardate che lavoro, guardate come hanno costruito, cioè dentro la roccia, dentro il tufo e non sei mai stufo, oh yeah, si ritorna a casa dai nonni, viva l'Italia sempre.
00:30Chi si vede, chi si vede, ma sei tutto improfumato, dove vai? Niente, ho fatto la barba e mi sono dato un ucciolo, una bottiglietta, ma che fragranza è? Che fragranza è? Ma che cazzo ne so? Profumo che cazzo ne so, non sbagli mai.
00:56Ecco siamo pronti, vanno a fuligno, eh Luceno era un monno, eh o no? Sei pronta a fuligno? Ma io sto pronta a fuligno, ma io sto pronto a fuligno, ma io sto pronto a fuligno.
01:10Ma lo senti o no? Lo senti o no? Ma dove andiamo Federico? Non ti preoccupare, tu vai dritto.
01:19Sì, stai? Eh? Oh, il cantante.
01:22Siamo tutti, siamo tutti. È arrivato poi.
01:26Dai che bisogna tagliare il nastro di una delle altre. Ti commuovi quando vedi Samuel?
01:33Non ho capito.
01:34Stai piangendo?
01:36Ma che piangendo?
01:37Che stai?
01:38No ma tagliare il nastro, dai. Le portate le forbici?
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