"La vita qui non esiste": le voci della disperazione a Gaza City

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Transcript

00:00Nelle scuole dell'Umbra a Gaza City migliaia di sfollati vivono in condizioni sempre più

00:10precarie. Secondo l'Agenzia ONU per i rifugiati spallestinesi, oltre 75.000 persone sono ammassate

00:16in più di 100 strutture trasformate in rifugi d'emergenza. Tende sovraffollate, assenza di

00:23acqua potabile, cibo e servizi igienici. Una quotidianità ormai al limite della sopravvivenza.

00:31Chiediamo che l'Umbra, le Nazioni Unite e i paesi del mondo ci forniscano rifugio, sicurezza

00:36e tende dove poter vivere. Viviamo in 15 dentro una tenda, senza materassi, senza coperte, senza

00:43cibo né acqua, niente di niente. Quelle che le persone chiamano vita qui non esiste. Non

00:50possiamo permetterci neppure un po' di cibo. Non abbiamo soldi per comprare acqua, cibo,

00:55vestiti per i bambini o coperte per coprirli. Ci manca tutto. Non abbiamo più case, né figli,

01:01né un posto dove vivere. In una sola tenda sono costretta a convivere tre o quattro famiglie.

01:09Non c'è nulla che ci protegga. Non ci sono tende sufficienti per mettere a riparo noi e i nostri

01:14bambini. L'inverno si avvicina e chiediamo aiuto all'Umbra. Non possiamo comprare vestiti per i

01:19nostri figli, né provvedere ai loro bisogni. La vita qui non esiste. Non si può chiamare vita.

01:28Non riusciamo a vivere. Non ci sono servizi igienici. Non c'è pulizia. Qui non c'è niente.