00:00A dieci anni dagli attentati di Parigi, del 13 novembre 2015, il ricordo del Bataclan resta una ferita aperta.
00:12Quella notte tre jihadisti uccisero 90 persone tra i 1500 spettatori del concerto degli Eagles of Death Metal.
00:19Arthur De Nouveau, sopravvissuto e oggi presidente dell'associazione Life for Paris, ha raccontato la sua storia nel libro Vivere dopo il Bataclan.
00:30Il 13 novembre 2015 faccio una cosa che avevo già fatto tante volte, vado a un concerto, la vita è bella, può essere la serrata migliore di novembre e invece sarà la peggiore.
00:42A un certo punto sento dei colpi, tolgo i tappi dalle orecchie e capisco subito che deve essere un attacco terroristico.
00:48Alla presentazione, nella libreria di Parigi dove De Nouveau incontra i lettori, ci sono anche Marianne Mazat, la compagna di Fred De Wilde, il grafico sopravvissuto al Bataclan che si è tolto la vita nel 2024,
01:03e Aurelie Silvestre, compagna di Mathieu Giroux, ucciso quella notte.
01:07Non avevo capito quanto si stesse sforzando per restare con noi e per vivere la sua vita.
01:17Non sapevo come aiutarlo e non sono stata l'unica a non vedere quanto fosse grande il suo impegno.
01:22È morto il 5 maggio 2024.
01:25Si è tolto la vita.
01:26Il giorno prima ridevamo ancora insieme.
01:28Abbiamo una storia fuori dal comune, dentro una vita del tutto normale.
01:39E non è sempre facile tenere insieme le due cose, perché da un lato non abbiamo la vita di tutti, e dall'altro sì, ce l'abbiamo.
01:47Viviamo un po' ai margini, e a volte non è una posizione comoda.
01:51Per questo è così bello ritrovare gli amici che vivono nella stessa condizione.
01:55È con loro che ci sentiamo davvero in pace.
01:58È l'unico in cui siamo tranquilli.
02:0210 anni sono un traguardo, un momento per fare un bilancio.
02:09È anche il momento in cui scioglieremo la nostra associazione, per non restare prigionieri nel ruolo di vittime.
02:15Mi sono chiesto spesso se proporlo fosse un errore.
02:18E poi c'è la questione delle commemorazioni, che per me ormai funzionano un po' a vuoto.
02:22Ci ritroviamo tra vittime e rappresentanti politici, ma è difficile che quelle cerimonie parlino a tutti i francesi, che li spingano a partecipare.
02:32È una delle stranezze del 13 novembre.
02:34Non abbiamo avuto una grande manifestazione dopo, perché allora c'era lo stato d'emergenza.
02:39E così credo che questi 10 anni rappresentino anche l'ultima grande occasione per ritrovarci davvero, per creare un momento di unità.
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