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  • 2 giorni fa
Trascrizione
00:00La possibilità dell'arte di rispondere alle questioni urgenti e di farsi portatrice di cambiamento
00:14rifiutando la rassegnazione all'immobilità. E' questa l'idea che guida la seconda edizione
00:19di Push the Limits, progetto espositivo della Fondazione Merz di Torino curato da Claudia
00:23Gioia e Beatrice Merz. Esposti, lavori diventi artisti di generazioni e provenienze diverse
00:28che fanno del superamento e della trasformazione dei limiti imposti e supposti la propria grammatica
00:33artistica, tra loro Rossella Biscotti, Monica Bombicini, Latife Ciacci, Dominique González-Förster,
00:39Mona Atún, Teresa Margolles e Yanis Rafa.
00:46La seconda edizione del progetto si appoggia alla frase di Mario Merz, la cultura si sveste
00:51e fa apparire la guerra e riferimento al ruolo da sempre complesso della cultura in situazioni
00:56di conflitto e alla necessità che la cultura si svesta di un'immagine ovattata per evidenziare
01:01la sua natura combattiva. In questo modo si intende sottolineare anche la libertà e la
01:05responsabilità dell'arte e della cultura, così come l'obiettivo di forzare i limiti,
01:09proprio oggi, in un momento in cui tutti i principi della convivenza e del diritto vengono continuamente
01:13stravolti perché possano apparire nuove parole per ricominciare a pensare in termini di giustizia
01:18e di relazioni internazionali, sociali e civili.
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