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  • 2 giorni fa
Trascrizione
00:00Fransodéon, il festival di cinema francese diretto da Francesco Ranieri Martinotti che si tiene a
00:11Firenze, giunto quest'anno alla diciassettesima edizione, ha aperto ufficialmente con Michel
00:18Azanavicius. Il regista premio Oscar per The Artist è arrivato in Italia per presentare il suo libro
00:25Carnet d'Ukraine, nato da un viaggio nelle trincee del Donbass. Lì ha incontrato uomini e donne
00:32travolti dalla guerra e attraverso disegni e testimonianze ha realizzato uno spaccato toccante
00:38di umanità resistente.
00:47Quando è iniziata la grande invasione in Ucraina ho organizzato un'asta per vendere oggetti di cinema
00:53che appartenevano a registi, attori, attrici e abbiamo raccolto 250.000 euro, li abbiamo
00:59mandati in Ucraina e sono andato lì. Un militare poi mi ha chiesto se volevo andare al fronte
01:05e con questo libro oggi continuo a raccogliere fondi da inviare a loro.
01:09Quello che mi ha colpito di più è stato vedere una società esattamente uguale a tutte le altre
01:21in Europa che però è in guerra. Mi ha colpito la consapevolezza che hanno di vivere qualcosa
01:27che è più grande di loro, il fatto che sanno che stanno scrivendo una pagina di storia
01:33e lo stanno facendo con coraggio e fierezza.
01:37Dieci anni fa il regista francese aveva girato un film sulla guerra in Cecenia, The Search,
01:43e anche il suo prossimo film, La Troisienne en Main, toccherà il tema dei conflitti
01:48anche se attraverso il linguaggio del fantastico.
01:51È un film fantasy che comincia durante il primo conflitto mondiale e si sviluppa negli anni
01:59venti. Tratta soprattutto della violenza che si innesca nei giovani quando li si manda in guerra
02:05e delle difficoltà a convivere con questa violenza dopo la fine del conflitto.
02:11È un modo però anche per parlare della violenza che dentro tutti noi oggi non ci sono solo i combattimenti
02:17al fronte. Viviamo in un mondo dove esistono guerre culturali, economiche, razziste, identitarie
02:23e molti di noi sono dentro questi conflitti. È un film su come conviviamo con questo nemico
02:30che è in noi e ci impedisce di vivere.
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