00:26Tra di noi ragazzi esiste uscire, stare in piazza, girare, ma appena viene detto zona industriale, inquinamento industriale, nasce proprio, sorge un silenzio.
00:42C'era gente che è venuta da tutta l'Italia in pratica per fare dei lavori qua che si innamorava di tutto quello che c'era attorno all'inizio, agrumeti, corteggeti, uliveti, quindi c'era di tutto e di più.
00:57Sembrava un paradiso.
01:01Dai, ci sono giorni che il vento porta tutta la puzza qui, ad Augusta.
01:09La puzza di benzina, di nafta, tipo di zolfo, si entra proprio dentro.
01:16E quando si parla di inquinamento, c'è chi ne parla in termini astratti, ma c'è invece chi questo inquinamento lo vive in termini concreti.
01:26Durante la malattia di mio padre non volevamo avvicinarci neanche passare davanti alla zona industriale.
01:36Non si deve tacere e non si deve, come anch'io ho fatto per anni, la zona industriale è lì, io sono da un'altra parte, mi giro da un'altra parte come fanno i bambini, non c'è, perché io non la vedo, non c'è, no.
01:50C'è nonostante io non la voglia vedere, quindi è bello vederla, anzi è più utile.
01:56La storia è sempre la stessa, siamo in Sicilia, c'è la mafia, c'è la politica, gli affari, perfino la magistratura, tutti ci mangiano, tutti.
02:08E la scusa è sempre quella, la vocazione industriale del territorio.
02:13Così ci continuano a sacrificare per questo minchia di petrol.
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